Fincantieri, attraverso la controllata IDS – Ingegneria dei Sistemi, e Next Geosolutions Europe S.p.A. hanno siglato un Memorandum of Understanding finalizzato ad avviare una collaborazione strategica nello sviluppo di Unmanned Surface Vehicles (USV) e relative tecnologie per applicazioni civili nei settori Oil & Gas e delle Energie Rinnovabili. A sottoscrivere l’accordo sono stati il CEO di IDS, Matteo Marchiori, e il CEO di Next Geosolutions, Giovanni Ranieri.
Fincantieri, IDS e Next Geosolutions: accordo per lo sviluppo di USV civili nel mercato offshore
L’accordo punta a definire requisiti e specifiche per nuove piattaforme autonome ottimizzate per operazioni in mare aperto, monitoraggio ambientale, ispezione e controllo dell’integrità delle infrastrutture offshore. La collaborazione riguarderà in particolare l’evoluzione del progetto SAND (Surface Advanced Naval Drone), sviluppato da IDS, e la progettazione di un nuovo modello di USV destinato a rispondere alle esigenze operative degli operatori del mercato offshore.
Integrazione industriale e sbocco commerciale
La cooperazione combinerà l’expertise sistemistica di IDS con la conoscenza applicativa di Next Geosolutions nel campo delle indagini e dei servizi marini. Gli USV di nuova generazione saranno utilizzati in prima battuta dalla stessa Next Geosolutions e successivamente immessi sul mercato internazionale, configurando fin dall’inizio un percorso commerciale concreto e non solo sperimentale.
Focus su autonomia e sostenibilità
La roadmap di sviluppo prevede l’integrazione di nuove tecnologie di automazione, sistemi energetici efficienti e soluzioni per aumentare autonomia e sicurezza delle operazioni. L’intesa include anche lo studio di sistemi di lancio e recupero dedicati, per consentire l’impiego congiunto degli USV insieme a unità navali tradizionali e massimizzare la produttività nelle missioni offshore.
Il posizionamento di Fincantieri
Attraverso questo accordo, Fincantieri rafforza la presenza nel segmento strategico della subacquea civile e delle survey marine, ambito sempre più centrale per lo sviluppo delle infrastrutture energetiche e di telecomunicazione sottomarine. L’operazione si inserisce nel percorso di crescita delle tecnologie autonome come leva per efficienza, sicurezza e sostenibilità industriale.
Le dichiarazioni
Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha commentato: “Questo accordo è una ulteriore conferma del lavoro concreto che stiamo facendo per mettere a sistema le tecnologie esistenti nel settore civile oltre che militare, nell’ottica di fornire soluzioni integrate nella dimensione subacquea per rispondere alle esigenze anche dei principali operatori nel mercato offshore nei settori Oil&Gas e delle Energie Rinnovabili a mare. Grazie alle competenze sistemistiche della nostra controllata IDS, ci stiamo posizionando come il punto di aggregazione, integrazione ed accelerazione delle capacità necessarie allo sviluppo della nuova subacquea”.
Giovanni Ranieri, CEO di Next Geosolutions, ha dichiarato: “Questa collaborazione con IDS rappresenta un ulteriore passo avanti nel nostro percorso verso l’innovazione e la sostenibilità delle operazioni offshore. Crediamo fortemente che l’integrazione di sistemi USV possa generare un vantaggio competitivo concreto, in termini di efficienza operativa, riduzione dei costi e minimizzazione dell’impatto ambientale”.