I veicoli elettrici piacciono per la piacevolezza di guida ma la musica cambia quando si tratta della dose di energia quotidiana: è quanto emerge dalla ricerca sulle tendenze degli EV in Europa, condotta da GiPA, società specializzata in ricerche di mercato e analisi di marketing del settore Automotive, e promossa da Petronas Lubricants International (PLI), che ha sottoposto a intervista 3.906 conducenti di EV in sette paesi: Francia, Germania, Italia, Spagna, Polonia, Portogallo e Regno Unito.
EV piacevoli da guidare, ma la necessità di ricarica riduce l'apprezzamento degli europei
James Mark, Head of NEV Fluids Business Unit di PETRONAS Lubricants International, dichiara: “L'industria dei veicoli elettrici è fiorita negli ultimi anni, con sempre più consumatori che si scelgono gli EV. La ricerca mostra che le auto BEV sono diventate un'opzione sempre più allettante per i conducenti che cercano di colmare il divario tra sostenibilità e convenienza, dimostrando che non esiste una soluzione ‘unica per tutti’.
Con i veicoli elettrici destinati a diventare ancora più accessibili ed economici, gamme di prodotti specifiche per EV e veicoli ibridi, come PETRONAS Iona, si rivelano fondamentali per contribuire a mantenerne le prestazioni. Strumenti e prodotti innovativi ci accompagnano in viaggio più a lungo, e ci consentono di investire ulteriormente nella tecnologia attuale, riducendo le emissioni e aprendo la strada verso un futuro più sostenibile ".
Senz’altro l'industria automotive ha fatto un passo verso la sostenibilità, tanto che gli automobilisti hanno attribuito agli aspetti preferiti della guida dei veicoli elettrici, su una scala da 1 a 10, i seguenti valori: soddisfazione dell'esperienza di guida: 8,39; sicurezza: 8,38; silenziosità del motore: 8,37, tuttavia, la ricerca rivela che l'ansia da autonomia rimane una preoccupazione reale per quasi la metà (46%) dei proprietari di veicoli. Sebbene questo timore abbia contribuito a creare una percezione negativa dei veicoli elettrici, l'opinione sta cambiando grazie alla riduzione dei tempi di ricarica oltre che a una maggiore convenienza e accessibilità. La facilità di ricarica è ora classificata a 8,12 su 10, forse a dimostrazione dei miglioramenti apportati alle infrastrutture di ricarica pubbliche e private. Anche la soddisfazione per la durata della ricarica resta la più bassa tra tutte le valutazioni, con un punteggio di 7,7. Due terzi dei proprietari di veicoli elettrici continuano a ricaricare l'auto almeno una volta al giorno. I Costruttori di EV devono ancora superare questo ostacolo prima di convincere il grande pubblico che le auto a combustione interna possono essere relegate al passato.
Le preoccupazioni per l’ambiente sono il motivo principale per acquistare un veicolo elettrico, con il 66% degli intervistati che si schiera a favore di questa motivazione. Esiste ancora una divisione nell'opinione sul loro reale impatto: il 42% degli automobilisti concorda sul fatto che i veicoli elettrici contribuiranno a ridurre sufficientemente le emissioni di CO2, mentre il 47% afferma che i veicoli elettrici da soli non bastano. Tra le altre motivazioni principali per l'acquisto di un veicolo elettrico figurano risparmiare sulla spesa per il carburante (64%); godere di tecnologie e funzioni avanzate (62%) e accedere alle zone a basse emissioni (56%).