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Enel-A2A: accordo di interoperabilità fra reti di ricarica per auto elettriche

- di: Daniele Minuti
 
Enel-A2A: accordo di interoperabilità fra reti di ricarica per auto elettriche
Enel e A2A, hanno comunicato di aver siglato un accordo finalizzato a fornire ai propri clienti dei servizi di e-mobility la possibilità di accedere a ogni struttura di ricarica delle due aziende che fa parte della rete di circa 15.000 punti in tutto il territorio italiano.

Enel-A2A: accordo per permettere ai clienti di accedere alle reti di ricarica delle due aziende

La partnership darà la possibilità agli utenti che utilizzano le app E-moving di A2A e JuicePass di Enel di ricaricare la propria vettura elettrica indistintamente nelle colonne di ricarica pubbliche delle due realtà che rappresentano il più alto standard di tecnologia presente sul mercato relativo alla mobilità di vetture senza alimentazione classica a carburante.

Elisabetta Ripa, Responsabile della Global Business Line di Enel dedicata alla mobilità elettrica (nella foto), ha commentato: "L’accordo con A2A dimostra come grazie alla collaborazione tra i vari operatori sia possibile ampliare la disponibilità di infrastrutture di ricarica per auto elettriche. La capillarità delle colonnine, la semplificazione e la velocità delle operazioni di ricarica sono i driver principali del processo di diffusione della mobilità elettrica che vogliamo continuare a guidare in Italia e nel Mondo sviluppando le migliori soluzioni per fare il pieno di energia ai veicoli elettrici in ambito pubblico e nel privato".

Fabio Pressi, Amministratore Delegato di A2A E-Mobility, ha aggiunto: "Sostenere l'elettrificazione dei consumi, rendendo disponibili infrastrutture e servizi al cliente, è uno dei punti cardine della strategia di A2A, in linea con il piano industriale al 2030. Il contributo che può dare lo sviluppo della mobilità elettrica alla sfida della decarbonizzazione è di grande importanza e l’accordo siglato con Enel va in questa direzione. L’interoperabilità delle reti di ricarica è infatti un fattore chiave per supportare concretamente la diffusione dell’e-mobility, in questo modo il sistema garantisce maggiore flessibilità e copertura sul territorio, rendendo fruibili le nostre colonnine a un maggior numero di utenti e potenziando i servizi offerti".
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