Gruppo Electrolux annuncia il suo secondo obiettivo climatico basato sulla scienza

Il Gruppo Electrolux ha annunciato nei giorni scorsi di aver fissato un nuovo obiettivo climatico basato sulla scienza per ridurre le emissioni di gas serra nei prodotti e nelle operazioni a sostegno dell’accordo sul clima di Parigi. Il nuovo obiettivo arriva dopo che il Gruppo ha raggiunto il precedente obiettivo su base scientifica tre anni prima del previsto. “Siamo molto orgogliosi che il nostro secondo obiettivo climatico su base scientifica sia approvato alla fine del 2023 dall’iniziativa Science Based Targets, dopo aver raggiunto il nostro primo obiettivo su base scientifica tre anni prima del previsto. Siamo concentrati nel mantenere lo slancio per promuovere l’azione a favore del clima lungo tutta la nostra catena del valore”, afferma Jonas Samuelson, CEO del Gruppo Electrolux (nella foto).

Gruppo Electrolux annuncia il suo secondo obiettivo climatico basato sulla scienza

Il nuovo target mira a ridurre dell’85% le emissioni dirette e indirette dell’azienda derivanti dalle proprie attività (scope 1 e 2) e a ridurre le emissioni assolute di scope 3 del Gruppo (utilizzo dei prodotti venduti, materiali, trasporto dei prodotti e viaggi di lavoro) del 42% tra il 2021 e il 2030. L’obiettivo è in linea con l’accordo sul clima di Parigi, che mira a mantenere l’aumento della temperatura globale entro 1,5°C in questo secolo per evitare gli impatti più gravi dei cambiamenti climatici. Il Gruppo Electrolux è stata una delle prime 100 aziende al mondo a fissare un ambizioso obiettivo climatico approvato dall'iniziativa Science Based Targets nel 2018. Con il nuovo obiettivo di ambito 1 e 2, il Gruppo Electrolux raggiungerà una riduzione delle emissioni del 97% nelle sue attività entro il 2030 rispetto al 2015.

“Il nuovo obiettivo basato sulla scienza ci porterà vicino alle emissioni zero nelle nostre attività entro il 2030, nonostante le impegnative prospettive economiche globali e alcuni processi produttivi da affrontare insieme ai nostri fornitori”, spiega Elena Breda, Chief Technology and Sustainability Officer del Gruppo Electrolux. “Poiché circa l’85% dell’impatto climatico globale di un elettrodomestico viene generato quando è in uso, offrire prodotti efficienti in termini di risorse ed energia è il punto in cui possiamo avere il maggiore impatto climatico positivo e il nostro obiettivo ambito 3 supporta il nostro lavoro su questo tema, ” conclude Breda.

L’iniziativa Science Based Targets (SBTi) è un organismo globale che consente alle aziende di fissare obiettivi ambiziosi di riduzione delle emissioni in linea con le più recenti scienze climatiche. L’obiettivo è accelerare le aziende di tutto il mondo per dimezzare le emissioni prima del 2030 e raggiungere l’obiettivo di zero emissioni nette prima del 2050. L’iniziativa è una collaborazione tra CDP, Global Compact delle Nazioni Unite, World Resources Institute (WRI) e World Wide Fund for Nature. (WWF) e uno degli impegni della We Mean Business Coalition. L'SBTi definisce e promuove le migliori pratiche nella definizione degli obiettivi su base scientifica, offre risorse e indicazioni per ridurre gli ostacoli all'adozione e valuta e approva in modo indipendente gli obiettivi delle aziende.