Chi sono e cosa fanno le 19 donne più ricche del paese. In testa Massimiliana Landini Aleotti

- di: D.R.
 
Un nuovo studio condotto da City Index, che ha analizzato il patrimonio dei miliardari esaminato annualmente dalla rivista Forbes, e poi pubblicato su International Women’s Day, dimostra che, quando si tratta di professionalità e denaro, le donne si difendono benissimo, soprattutto nel BelPaese (chi ha detto patriarcato?). Insomma, la classifica internazionale delle Paperone disseminate nel mondo riserva non poche sorprese: innanzitutto, l’ottimo piazzamento dell’Italia, quarta al mondo per numero di miliardarie, mentre in cima alla classifica svettano gli Stati Uniti con un totale di 97 donne miliardarie, il doppio della alla Cina, che si colloca al secondo posto con 42. La Germania occupa il terzo posto con 22 donne miliardarie e al quarto posto, il secondo europeo, l’Italia con ben 19 miliardarie di tutto rispetto.

Intanto, è bene sapere che la donna più ricca del mondo è sempre lei, ovvero Madame L’Oreal, al secolo Françoise Bettencourt Meyers, con un patrimonio netto di 90,2 miliardi, in ottima compagnia con l'ereditiera Walmart Alice Walton, la newyorkese Julia Koch, al terzo posto con 59,8 miliardi di dollari, e Jacqueline Mars, al quarto posto con un patrimonio di 39,5 miliardi. 

Ma quali sono le miliardarie di casa nostra? Al vertice della classifica troneggia Massimiliana Landini Aleotti (nella foto), con un patrimonio di 7,3 miliardi di dollari. Nata a Lerici, in provincia di La Spezia, nel 2014 ha ereditato, assieme ai suoi tre figli, il colosso della farmaceutica Menarini. Discreta e molto riservata, come è ovvio, di lei si conosce poco. Nel 2011, la figlia Lucia è diventata presidente del Gruppo Menarini, mentre il figlio Alberto Giovanni vicepresidente. A seguire, come prevedibile, Miuccia Prada, ovvero la signora della moda, forte di un patrimonio da 5,8 miliardi. Nata a Milano nel 1949, dopo la laurea in Scienze Politiche e gli studi al Piccolo Teatro, ha iniziato a lavorare nell'azienda di famiglia fondata dal nonno Mario nel 1913. Ha diffuso, con le linee essenziali che contraddistinguono la sua creatività, il prestigio del Made in Italy nel mondo, investendo al contempo in vari settori. Quindi, Marina Caprotti, figlia dell'imprenditore Bernardo Caprotti, fondatore di Esselunga e della sua seconda moglie, Giuliana Albera, nata a Londra nel 1978. Ha ereditato, insieme alla madre, il 70% della holding che dal 2006 controllava anche Esselunga continuando il lavoro del padre insieme al marito Francesco Moncada di Paternò e alla madre (a cui venne riservato il ruolo di presidente onorario), e assumendo la carica di vicepresidente. Nel 2020 è diventata presidente esecutivo della società. 

Marina Berlusconi non ha bisogno di presentazioni: primogenita di Silvio, è nata a Milano ed è una degli eredi del presidente. Ha un patrimonio di 1,9 miliardi secondo Forbes, ed è presidente di Fininvest e del gruppo Arnoldo Mondadori Editore. È membro del CdA di MFE - MediaForEurope N.V. (fino al 2021 Mediaset S.p.A.) e dall'ottobre 2008 all'aprile 2012 è stata nel CdA di Mediobanca. In passato ha fatto parte anche dei Cda di Medusa Film e di Mediolanum. La classifica continua con Nicoletta Zampillo, vedova di Leonardo Del Vecchio, fondatore di Luxottica, 4 miliardi di patrimonio all’attivo. Con lei, anche Marisa Del Vecchio, classe 1958, responsabile del Museo degli occhiali di Agordo. Ancora, Paola Del Vecchio, sorella di Claudio e Marisa, figli di Paola Nervo e Leonardo Del Vecchio.

Alle prime classificate seguono poi, tutte le altre milionarie: ancora nel campo della moda, Giuliana Benetton, sorella anche di Gilberto e Carlo, titolare di beni per 3,3 miliardi. Nel settore manifattura e beverage c'è Susan Carol Holland con una ricchezza di 3,2 miliardi di dollari, che dopo aver cominciato la propria carriera come logopedista al Policlinico di Milano è arrivata a presiedere Amplifon, nel settore apparecchi acustici, brand creato a Milano nel 1950 dal padre Algernon Charles Holland.

C'è poi Isabella Seragnoli, filantropa, mecenate e presidente e azionista di Coesia, multinazionale bolognese, che raduna una ventina di aziende nel packaging e nelle soluzioni industriali, cui segue Alessandra Garavoglia, che con il fratello Luca controlla il 4% di Campari, inclusi Skyy Vodka, Wild Turkey, Aperol e Campari. Nell'elenco anche la sorella di Miuccia Prada, Marina, azionista di minoranza dell’azienda. Ancora, Sabrina e Barbara Benetton, con un patrimonio rispettivamente di 1,8 e il 15 miliardi. Prima di loro, Maria Franca Fissolo, vedova del creatore della Nutella Michele Ferrero, che conobbe lavorando in azienda come segretaria e interprete. Oggi è molto attiva ad Alba con iniziative culturali e benefiche attraverso la Fondazione di famiglia. Nella lista figura anche Lina Tombolato, moglie di Ennio Doris.

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