Digital Bros chiude bene il 2020 e guarda con fiducia al 2021

- di: Daniele Minuti
 
Il secondo semestre del 2020 si è chiuso con un aumento dei ricavi lordi consolidati importante per Digital Bros, dato che è arrivato a 82,4 milioni di euro (crescita del 21,4% rispetto allo stesso segmento dell’anno precedente), con un utile netto pari a 16 milioni di euro.

Si tratta di un risultato molto positivo, specie se confrontato al ricavo registrato al 31 dicembre 2019 che ammontava a 1,9 milioni di euro. Per quanto riguarda l’utile netto per azione base e quello per azione diluita, i dati si attestano rispettivamente a 1,11 e 1,09 euro per azione (0,14 alla fine del 2019) mentre la posizione finanziaria al netto dell’IFRS 16 è stata positiva per 20 milioni di euro, miglioramento di 11 milioni.
Il mercato dei videogiochi ha prospettive rosee (anche causate dagli effetti “collaterali” della pandemia) e in relazione a questo, la società guidata dal presidente Abramo Galante (nella foto) spiega che “il gruppo continuerà a reinvestire gran parte della liquidità generata nell’acquisto e nella creazione/sviluppo di nuove proprietà intellettuali”.

Sin dalla chiusura dell’esercizio, il gruppo ha già concluso operazioni importanti come l’acquisizione del 100% di Infinite Interactive Pty. e Infinity Plus Two Pty., società australiane che detengono la proprietà intellettuale e curano lo sviluppo dei titoli "Puzzle Quest" e "Gems of War" e ne curano lo sviluppo, e l’annuncio della pubblicazione al 30 giungo 2023 del gioco Eiyuden Chronicle – Hundred Heroes nelle versioni per pc e console.

Inserirsi con forza nel mercato delle console di nuova generazione sarà fondamentale per tutte le realtà del settore e Digital Bros non vuole farsi trovare impreparato: nel secondo semestre si punta soprattutto sulla pubblicazione su Playstation 5 e XboX S di “Control”, uno dei titoli più apprezzati negli ultimi anni della old-gen, mentre il settore Free-to-Play vedrà il lancio in tutto il mondo di prodotti come Pocket Pioneers e Puzzle Quest 3.
Queste stime portano il gruppo ad attendere una crescita dei ricavi per l’esercizio in corso grazie al continuo lancio di nuovi prodotti e al ritmo costante della vendita dei prodotti già in catalogo, seppur in misura più contenuta rispetto all’anno passato.
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