Gb: i deepfakes fanno ingresso nella lotta politica e Sunak ne fa le spese
- di: David Lewis
Diamo ufficialmente il benvenuto al Regno Unito nell'era dei social e dei falsi, talmente fatti bene da ingannare anche coloro che, nel momento in cui vengono eletti in parlamento, dovrebbero essere la classe migliore del Paese.
In un momento della nostra epoca in cui tutto è vero, sino a che non si scopre che è invece frutto di una manipolazione, accade che un deputato laburista (quindi dell'opposizione), pur di dileggiare il primo ministro (conservatore), rilancia una foto che mostra Rishi Sunak alle prese con una operazione apparentemente semplicissima, riempire un bicchiere di birra, ma fatta in modo talmente maldestro che una donna, davanti ad una simile esibizione di goffaggine, lo guarda con occhi sbarrati quanto di disapprovazione.
Solo che questa immagine è frutto di un falso, dal momento che quella originale, quindi vera, era normalissima, con Sunak che aveva appena riempito, con precisione di movimenti, il su bicchiere. E gli occhi sbarrati della testimone, nello scatto vero, guardano da tutt'altra parte.
Gb: i deepfakes fanno ingresso nella lotta politica e Sunak ne fa le spese
Insomma, è bastato taroccare la foto, mostrando il bicchiere semivuoto e gocciolante e la donna guardare inorridita il premier, per fare scoppiare un caso, che sta avendo una deriva politica, perché la fotografia modificata (peraltro non in modo impeccabile, come avrebbe fatto un esperto di photoshop o come mai si chiamano queste pratiche di correzione di una immagine) è stata condivisa da un avversario politico, ma non uno qualsiasi, perché si è trattato di deputato laburista, Karl Turner, eletto nel collegio di Hull East. Che, pensando di dileggiare il primo ministro, ha preso dalla rete la foto che, secondo lui, ritraeva Rishi Sunak mentre, in occasione del Great British beer festival, stava facendo ''rifornimento'' di birra sotto lo sguardo di disapprovazione di una giovane donna.
Ma, non appena il post di Turner ha cominciato a rimbalzare sui social, in molti hanno messo in dubbio l'autenticità dello scatto. Tanto che, ''a stretto giro di post'', sul capo del deputato laburista è arrivata la dura risposta di Michelle Donelan, ministro della Scienza nel gabinetto Sunak: ''Nell'era dei deepfake e delle immagini distorte digitalmente, è ancora più importante poter disporre di fonti di informazioni affidabili di cui ci si possa fidare. Nessun membro eletto del parlamento - ecco la botta - dovrebbe ingannare il pubblico con immagini false. Questa è roba piuttosto disperata da Labour''.
Per fare capire meglio l'accaduto, Donelan ha ritwittato la fotografia "originale", che era stata pubblicata sull'account del primo ministro, e da cui si vede chiaramente che l'occhiata che mostrava disapprovazione nella realtà non c'era stata, dal momento che la donna guardava da tutt'altra parte, e che il bicchiere di birra era perfettamente riempito, senza traboccare o peggio.
Di fronte all'evidenza dell'errore - di valutazione, ma soprattutto di superficialità - Turner ha pubblicato delle scuse, naturalmente online, ma non riuscendo a trattenersi dall'accusare il premier di qualcosa: "Mi scuso per aver condiviso quella che risulta essere un'immagine falsa del primo ministro. Ma posso solo dire che Rishi Sunak deve smetterla di raccontare deliberatamente bugie alla nazione''.
Dopo avere comunque reclamato l'indizione prima possibile di elezioni generali, Turner ha candidamente ammesso di non avere idea che la foto fosse un falso.
Questo episodio ha comunque aperto un dibattito, nel Regno Unito, alimentato anche dall'intervento di un esponente laburista, Darren Jones, che ha sostanzialmente difeso Turner, dicendo: “La vera domanda è: come si può sapere se una foto è un deepfake?''.