Assemblea Confcommercio 2023, Sangalli: "È l'ora della ripartenza"

- di: Daniele Minuti
 
Si è tenuta oggi, presso l 'Auditorium Conciliazione di Roma, l’Assemblea generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia: dopo l'apertura dei lavori, sono arrivate le parole del Presidente Carlo Sangalli, che ha così dato il via all'evento. Un discorso deciso e caratterizzato da un concetto, incapsulato nella frase "C'è un tempo per l'emergenza, c'è un tempo per la solidarietà e c'è un tempo per la ripartenza".

Assemblea Confcommercio 2023, Sangalli: "È l'ora della ripartenza"

L'Italia quindi deve rialzarsi e con le sue parole, Sangalli ha provato a tracciare la via: "Servirà superare le incertezze, le emergenze e le sfide dei tempi che stiamo vivendo. Si parta a livello europeo con una riforma strutturale del Patto europeo di stabilità e crescita che sappia davvero tenere insieme miglioramento delle finanze pubbliche, riforme ed investimenti. L'inflazione va inoltre contrastata non solo attraverso politiche monetarie, ma anche con una strategia europea per la competitività”.

I risultati del nostro Paese spiccano in un contesto così incerto: "L'Italia" - prosegue il Presidente - "ha recuperato i livelli pre-pandemici, facendo meglio delle altre maggiori economie europee, e addirittura degli Stati Uniti”, anche se resta il problema dei consumi che rallentano “a causa di un’inflazione che continua a mordere. Abbiamo mostrato una straordinaria capacità di adattamento e di reazione, da parte di imprese, lavoro e reti di sicurezza sociale, risultato della collaborazione tra buone politiche pubbliche e iniziativa privata”.

Una collaborazione che ha funzionato anche sul versante della 
crescita dell’occupazione, merito per larga parte delle imprese del terziario che però soffrono per la mancanza di personale (per via delle basse competenze. Serve quindi intervenire per ridurre il gap fra formazione ed esigenze delle imprese.
Il tema del lavoro viene trattato con minuzia da Sangalli (che auspica un nuovo intervento di riduzione del cuneo distributivo sui redditi da lavoro dipendente, un più alto tetto di detassazione per i premi aziendali e una giusta promozione di un sistema di sicurezza sociale più fondato sul lavoro, con incentivi per assunzione dei neet). Chiaro anche il punto di vista sui salari, la cui dinamica va considerata nel quadro di un impegno comune per produttività e crescita.

Con le sue parole e commentando l'ultima analisi relativa alle economie regionali dell'ufficio Studi di Confcommercio, Sangalli ha analizzato il problema legato al Mezzogiorno ("S
e non riparte bene il Sud, non riparte bene il Paese”).

Per evitare un ritorno alla dinamica piatta di prodotto e produttività, c'è quindi bisogno di vincere le sfide della buona amministrazione, dell'orientamento al risultato e della valutazione. Senza dimenticare punti fondamentali come il codice degli appalti, la produttività del terziario di mercato, il caro-prezzi energetico, la filiera del recupero e del riciclo, gli incentivi edilizi, il paybac sui dispositivi medici, il credito, la moneta elettronica e il supporto a imprese che operano con l'estero.

Capitolo Fisco: "
Confcommercio" - dice Sangalli - "condivide l’ambizione del disegno di legge delega di una riforma complessiva del nostro sistema fiscale perché non è più tempo di ‘manutenzioni ordinarie’” e quindi “occorre proseguire il confronto strutturato con le parti sociali. Ci sono comunque aspetti su cui intervenire come la web tax , dato che non capiamo perché un piccolo commerciante debba pagare le tasse, tutte e subito, mentre questo non succede per le grandi piattaforme globali, o la possibile introduzione della cedolare secca anche per le locazioni commerciali: se si riduce il costo per i proprietari vanno anche tagliati i costi degli affitti”). Bene anche il percorso di graduale superamento dell’Irap, “ma occorre un adeguato approfondimento, perché c’è il rischio che a pagare siano le imprese più dinamiche ed efficienti”, e bene anche la razionalizzazione dell’Iva, “ma non dovrà mai tradursi in un incremento della tassazione indiretta su beni e servizi”.


Infine, la “questione urbana”, con Sangalli che ha spiegato: "Vanno tenute insieme rigenerazione urbana dell’ambiente costruito e degli spazi pubblici con la rivitalizzazione dei servizi di prossimità e con la valorizzazione del modello italiano di pluralismo distributivo. Pensare al piccolo non significa pensare in piccolo, non significa chiedere politiche da riserva indiana, ma al contrario significa farsi carico delle città e dei territori come bene comune. Città e territori dove, peraltro, il settore turistico gioca un ruolo decisivo, per sostenere il quale occorrono regole per far emergere il ‘sommerso’. Per gli ‘affitti brevi’ vale sempre il principio stesso mercato, stesse regole. 
Il nostro impegno e la nostra responsabilità" - conclude il Presidente - "restano quelli di curare, risanare, ricostruire, mettendo al centro le persone. E Confcommercio ha le persone al centro, che anche nelle stagioni più complicate, costruiscono la speranza e il nostro futuro".

A impreziosire la manifestazione, è stato anche un messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella: "Il commercio, il turismo, i servizi, i trasporti sono comparti che contribuiscono significativamente alla realizzazione di uno sviluppo equilibrato, sostenibile e inclusivo a vantaggio di una società più coesa e delle generazioni presenti e future. Sono settori della vita economica che concorrono al progresso della Repubblica. Sulla cooperazione degli attori della nostra economia si basa in misura rilevante la ripresa. La sinergia tra imprese, istituzioni nazionali ed europee ha saputo contrastare gli effetti recessivi causati dalla pandemia sanitaria e le conseguenze dell'aggressione della Federazione Russa ai danni dell'Ucraina. Oggi, i drammatici eventi alluvionali, che hanno colpito l'Emilia Romagna e i territori della Toscana e delle Marche, mettono nuovamente in luce quanto sia prezioso il contributo di ogni componente del sistema economico e istituzionale per il rilancio delle aree che versano in condizioni di difficoltà. Una collaborazione resa ancora più efficace con l'utilizzo delle risorse del Piano nexyt generation Eu per dar vita ad uno sviluppo solido ed omogeneo del territorio nazionale. Il ruolo delle formazioni sociali, delle associazioni degli operatori professionali è essenziale per questi obiettivi ed esprimo la gratitudine ella repubbliva per l'operato svolto. Con questo spirito, rivolgo a tutti i partecipanti all'Assemblea pubblica di Confcommercio -Imprese per l'Italia i più sentiti auguri di buon lavoro unitamente a un caloroso saluto"


Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli