Coldiretti: "Allarme incendi: nell'estate 2022, registrati 5 roghi al giorno"

- di: Daniele Minuti
 
Coldiretti lancia l'allarme: analizzando i dati Effis legati al rogo che ha bruciato i boschi di Arnasco e Villanova d'Albenga, è stato infatti calcolato che nel nostro Paese sono ormai registrati 5 grandi incendi ogni giorno dall'inizio dell'estate 2022.

Coldiretti commenta l'alto numero di roghi per l'estate 2022

Dall'inizio della stagione, gli incendi sono più che triplicati, sia al nord che al sud, aiutati sia dall'aumento del caldo e dalla siccità, che dall'alto numero di roghi dolosi. Una crisi che avrà conseguenze a lungo termine, con Coldiretti che ha calcolato il tempo di ripristino delle zone verdi distrutte in almeno 15 anni, fra bonifica, spegnimento e ricostruzione (con costi di oltre 10.000 euro all'ettaro).

Ma preoccupa non solo lo sbalzo climatico ma l'azione dei piromani, con il 60% degli incendi causati dall'uomo. Quindi qual è il modo migliore per difendere i boschi italiani da questo pericolo? Coldiretti da la sua risposta.

"Occorre creare le condizioni economiche e sociali affinché si contrasti l’allontanamento dalle campagne e si valorizzino quelle funzioni di vigilanza, manutenzione e gestione del territorio svolte dagli imprenditori agricoli, anche nei confronti delle azioni criminali" - spiega una nota - "È dunque importante l’azione di prevenzione e di attenzione da parte di tutti. La prima regola contro gli incendi è quella di evitare di accendere fuochi non solo nelle aree boscate, ma anche in quelle coltivate o nelle vicinanze di esse, mentre nelle aree attrezzate, dove è consentito, occorre controllare costantemente la fiamma e verificare prima di andare via non solo che il fuoco sia spento, ma anche che le braci siano completamente fredde. Soprattutto nelle campagne  non gettare mai mozziconi o fiammiferi accesi dall’automobile e nel momento in cui si è scelto il posto dove fermarsi verificare che la marmitta della vettura non sia a contatto con erba secca che potrebbe incendiarsi.
Inoltre  non abbandonare mai rifiuti o immondizie nelle zone boscate o in loro prossimità e in particolare, evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione (bombolette di gas, deodoranti, vernici, ecc.) che con le elevate temperature potrebbero esplodere o incendiarsi facilmente"
.
Il Magazine
Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
Iscriviti alla Newsletter
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli