• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Clessidra Factoring: prima operazione di cartolarizzazione con Banca Finint e Intesa Sanpaolo

- di: Daniele Minuti
 
Clessidra Factoring: prima operazione di cartolarizzazione con Banca Finint e Intesa Sanpaolo
Clessidra Factoring ha ufficializzato l'avvio di un programma di cartolarizzazione che prevede la cessione di crediti performing alla società veicolo CleFa SPV, col coinvolgimento di Intesa Sanpaolo e Banca Finint.

Clessidra Factoring: prima operazione di cartolarizzazione con Banca Finint e Intesa Sanpaolo

La nota chiarisce che le cessioni dei crediti, originati da Clessidra Factoring nell’esercizio della propria attività caratteristica, saranno effettuate in via continuativa ed in modalità pro solvendo.

Intesa Sanpaolo agirà
tramite la Divisione IMI Corporate & Investment Banking, col ruolo di arranger, e tramite il conduit Duomo Funding PLC, come investitore senior per un valore nominale pari a 150 milioni di euro. I titoli senior sono emessi in formato “variable funding” mentre i titoli junior in formato “partly paid”; questi ultimi sono sottoscritti da Clessidra Factoring.

 

Banca Finint ha agito invece in qualità di advisor finanziario di Clessidra Factoring a supporto del processo di analisi ed implementazione dell’operazione e ricopre inoltre i ruoli di master servicer, corporate servicer, computation agent, rappresentante dei portatori dei titoli e fornitore/gestore del veicolo CleFa SPV.

 

Keoma Garbillo, CFO di Clessidra Factoring (nella foto), ha spiegato: “In un contesto macroeconomico come quello attuale, contraddistinto da un’elevata incertezza e da un peggioramento dei tassi di default delle aziende, il ruolo di Clessidra Factoring a sostegno delle imprese italiane risulta sempre più importante. Il programma di cartolarizzazione appena avviato garantirà alla Società un’ulteriore forma di raccolta che verrà utilizzata per incrementare i propri volumi di business e quindi la concessione di nuove erogazioni alla clientela, come previsto nel Piano Industriale al 2026. L’operazione è stata avviata con l’obiettivo di diversificare ulteriormente le fonti di funding, puntando da un lato ad un importante aumento dell’importo disponibile, dall’altro ad un ulteriore miglioramento della stabilità finanziaria della Società”.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 87 record
Pagina
4
07/12/2025
Mps-Mediobanca: la Consob azzera il presunto “patto occulto”
Documento Consob 15 settembre 2025: nessun patto occulto tra Mps, Delfin e Caltagirone nel...
07/12/2025
Mps-Mediobanca, le tre vie segrete del risiko bancario
Dal memo al Mef del 2022 ai colloqui con Nagel nell’estate 2024, fino alla scalata su Medi...
06/12/2025
Salari ko (-8,8%) dal 2021, lavoro anziano e Paese in apnea
I salari restano sotto i livelli del 2021, persi 6.400 euro di potere d’acquisto. Cresce l...
06/12/2025
Italia-Cina, effetto dazi Usa: perché il deficit commerciale esplode
Il disavanzo commerciale Italia-Cina punta ai 45 miliardi: importazioni in crescita, prodo...
06/12/2025
Mps conferma Lovaglio: fiducia piena e integrazione con Mediobanca
MPS rinnova all’unanimità la fiducia al CEO Lovaglio nonostante l’inchiesta sulla scalata ...
05/12/2025
Discount ancora in accelerazione rispetto al resto del retail
Nei primi dieci mesi del 2025 le vendite dei discount alimentari hanno registrato un incre...
Trovati 87 record
Pagina
4
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720