• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

La carta “Dedicata a te”, un aiuto da 500 euro per i redditi bassi

- di: Cristina Volpe Rinonapoli
 
La carta “Dedicata a te”, un aiuto da 500 euro per i redditi bassi

La Carta “Dedicata a te” è il nuovo strumento con cui lo Stato tenta di alleviare il peso dell’inflazione sui redditi più bassi. Destinata ai nuclei familiari con Isee fino a 15 mila euro, offre un contributo di 500 euro per sostenere la spesa quotidiana, soprattutto in beni alimentari, carburanti e trasporti pubblici.

La carta “Dedicata a te”, un aiuto da 500 euro per i redditi bassi

Si tratta di una carta prepagata PostePay, finanziata dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare insieme al Ministero dell’Economia, e gestita operativamente da Inps e Poste Italiane. L’obiettivo: tutelare i consumi di base e ridurre gli effetti del caro-prezzi sulle famiglie più fragili.

Assegnazione automatica e ruolo dei Comuni
L’assegnazione della carta non richiede domanda. L’Inps elabora le graduatorie sulla base delle dichiarazioni Isee e le trasmette ai Comuni, che informano i cittadini e coordinano la distribuzione delle carte presso gli sportelli postali.
Il meccanismo punta a garantire rapidità e tracciabilità: i fondi vengono accreditati automaticamente e possono essere spesi solo in esercizi convenzionati, senza possibilità di prelievo in contanti.

Potere d’acquisto e inflazione
L’iniziativa si inserisce nel quadro più ampio delle politiche redistributive varate dal governo per contrastare l’erosione del potere d’acquisto.
Secondo i dati Istat, i prezzi dei beni alimentari restano tra i principali motori dell’inflazione: pane, pasta e frutta hanno registrato rincari medi superiori al 6% nell’ultimo anno, con punte maggiori per i prodotti freschi. In questo contesto, i 500 euro della carta rappresentano un sollievo concreto per oltre un milione di famiglie, in particolare pensionati minimi, lavoratori precari e nuclei monoreddito.

L’impatto territoriale
La misura rivela anche la persistenza del divario economico tra Nord e Sud. Oltre la metà delle carte distribuite è concentrata in Sicilia, Campania e Puglia, regioni in cui i redditi medi restano più bassi e la quota di spesa alimentare sul bilancio familiare più alta.
Nelle aree metropolitane del Centro-Nord, invece, la carta si rivolge soprattutto a famiglie monoparentali e anziani soli, categorie più esposte all’aumento dei costi dell’abitare e dell’energia.

Effetti economici e rete distributiva
L’investimento complessivo supera i 650 milioni di euro e contribuisce a sostenere, almeno nel breve periodo, i consumi interni.
La misura coinvolge anche la grande distribuzione organizzata, che ha sottoscritto accordi con il Ministero per garantire sconti aggiuntivi ai titolari della carta. In questo modo, la spesa pubblica genera un effetto moltiplicatore che si riflette su filiere alimentari, trasporti e commercio al dettaglio.

Una misura di inclusione sociale
Oltre all’aspetto economico, la “Dedicata a te” ha una valenza sociale significativa. Mette in rete amministrazioni centrali, enti locali e soggetti pubblici, confermando la capacità del sistema di intervenire in modo mirato sulle nuove povertà.
Molti osservatori, tuttavia, sottolineano la necessità di rendere il contributo strutturale e periodico, per evitare che resti un intervento una tantum. L’esperienza, secondo gli esperti, può diventare la base per una riforma più ampia del welfare familiare, capace di integrare misure fiscali e sostegni diretti.

Tra assistenza e politica dei redditi
Nel suo significato più ampio, la Carta “Dedicata a te” rappresenta un tentativo di riequilibrio sociale in una fase in cui le disuguaglianze si accentuano.
È una misura modesta nei numeri, ma simbolicamente importante: offre un segnale di attenzione a chi, di fronte ai rincari e ai salari fermi, vede restringersi il margine di libertà economica.
Un aiuto piccolo ma concreto, che restituisce – almeno in parte – dignità di scelta e autonomia di consumo alle famiglie più vulnerabili del Paese.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 7 record
Pagina
Nessun record risponde ai criteri di ricerca
Trovati 7 record
Pagina
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720