Business Travel, Gruppo Uvet: a marzo incrementi significativi nelle prenotazioni di hotel (+8%), voli (+7%) e treni (+13%)
- di: Barbara Leone
Nella foto, Luca Patanè, Presidente del Gruppo Uvet
Prenotazioni alberghiere in aumento dell'8% rispetto al mese precedente, voli a +7% e treni a +13%. Sono questi alcuni dei principali indicatori riguardanti il settore dei viaggi d’affari per il mese di marzo elaborati dal Gruppo Uvet, polo italiano del turismo e leader nella fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi leisure, mobility management ed eventi. Uvet ha infatti comunicato i dati relativi al mese di marzo 2023 del Business Travel Trend, Indice mensile sui dati del Business Travel in Italia realizzato con il Centro Studi Promotor (CSP) attraverso un campione rappresentativo delle più importanti aziende che operano nei più svariati settori dell’economia italiana. Dai dati si evince che a marzo il valore del Business Travel Trend è di 96, molto vicino a quello registrato nel 2019, e in aumento di due punti rispetto al 94 di febbraio.
Business Travel, Gruppo Uvet: a marzo incrementi significativi nelle prenotazioni di hotel (+8%), voli (+7%) e treni (+13%)
Nella misurazione totale della spesa il primo trimestre si avvicina al 2019 grazie ai volumi e non all’incremento prezzi, a testimonianza di una vivacità riacquisita da parte del Business Travel. La suddivisione per tipologia di viaggio d’affari inoltre rileva che il numero di transazioni rispetto a febbraio mostra a marzo incrementi significativi nelle prenotazioni di hotel (+8%), voli (+7%) e treni (+13%). L’indice BTT si rapporta alla corrispondente estrazioni dati del 2019 considerando quest’ultima sempre a valore 100. L’attribuzione 100 ai dati 2019 rappresenta un punto di partenza convenzionale, una sorta di unità di misura che BTT adotta per esprimere gli andamenti mensili attuali e per il prossimo futuro. L’indicazione periodica del BTT, nel tempo, si prefissa di delineare un trend strettamente correlato all’andamento dell’economia. Il BTT è quindi l’espressione di sintesi di un comportamento rispetto ad una scala che per convenzione è stata costruita sui dati del periodo pre pandemia ed all’interno di un cluster omogeneo e altamente rappresentativo. L’indicatore non rappresenta l’andamento di Uvet ma l’andamento del mercato del business travel.
A marzo il trend migliora di altri 2 punti. La spesa globale in viaggi d’affari raggiunge quota 94 nel consuntivo dei primi tre mesi. Nella suddivisione per tipologia il numero di transazioni rispetto a Febbraio mostra incrementi significativi nel numero prenotazioni hotel (+8%), voli (+7%) e treni (+13%). La spesa media per transazione risulta più bassa in tutti i settori. Tale indicatore rende ancor più positiva la lettura della spesa globale in incremento a conferma di una riacquisita vitalità del business travel. Marzo infatti per tutte le transazioni mostra un deciso incremento (83 vs 76) che, nel Global Value si traduce in un 96 vs 94 di Febbraio. Nella misurazione totale della spesa il primo trimestre si avvicina al 2019 e, per la prima volta, grazie ai volumi e non all’incremento prezzi. Secondo l’Istat lo scenario internazionale è caratterizzato da un elevato grado di incertezza e da rischi al ribasso. Per l’Italia si prevede comunque una moderata crescita e si conferma il rallentamento dell’inflazione. I prezzi al consumo in marzo sono in lieve calo su febbraio (-0,3%), mentre rispetto a marzo 2022 si registra un aumento del 7,7%. La produzione industriale in gennaio è in calo dello 0,7% su dicembre. Il quadro occupazionale si conferma positivo, mentre il commercio estero ha iniziato l’anno con un saldo negativo della bilancia commerciale di 4,2 miliardi. In marzo continua il miglioramento del clima di fiducia dei consumatori (da 104 di febbraio a 105,1) ed anche di quello delle imprese (da109,2 a 110,2).
Il BTT di Uvet GBT, è un indice numerico che fotografa l’andamento mensile del Business Travel. L’indice si rapporta alla corrispondente estrazione dati del 2019 considerando quest’ultima sempre a valore 100. In sintesi l’analisi di un valore (numero transazioni, spesa globale o spesa media per transazione) in viaggi d’affari se viene sintetizzata con indice 109 indica, secondo il nostro osservatorio, un incremento del 9% rispetto al suo corrispettivo. L’attribuzione 100ai dati 2019 rappresenta un punto di partenza convenzionale, una sorta di unità di misura di base che il BTT adotta per esprimere gli andamenti mensili attuali e per il prossimo futuro. L’indicazione periodica del BTT, nel tempo, delinea un trend correlato all’andamento dell’economia. Il BTT è quindi la sintesi di un comportamento rispetto ad una scala che per convenzione è stata costruita sul periodo pre-pandemia all’interno di un cluster omogeneo e altamente rappresentativo del mercato dei viaggi d’affari.
L’abitudine alla sua rapida consultazione ci dirà in qualsiasi momento se il business travel sta andando meglio o peggio sia in rapporto all’indice 100 sia nelle differenza verso il mese o anno precedente. Il BTT dell’ultimo triennio mostra chiaramente la dimensione dell’impatto dovuto alla crisi pandemica. Le transazioni nel 21 e 22 hanno generato un indice 31 e 33. Ulteriormente aggravato nel 2020 nell’indice del valore globale di spesa. I prezzi medi sono quindi cresciuti sensibilmente nel 22 (ind 127) per il triplice effetto incremento della domanda nella seconda metà dell’anno, inflazione e costi energetici, nonché la congestione dell’offerta specialmente nel comparto aereo. Tutti gli indici derivano da un campione estremamente significativo ma, soprattutto, omogeneo. In sintesi fanno partedell’analisi un mix di aziende grandi, medie e piccole che si sono costantemente avvalse dei servizi Uvet-GBT negli 19-23. Gli indici scaturiscono dall’analisi in Volume e Valore, nazionale e internazionale, del trasporto aereo e ferroviario, dei pernottamenti alberghieri e noleggio autovetture. Il Campione esclude le variabili aziendali come ad esempio di crescita dovuta all’acquisizione di nuovi clienti obusiness. Per tale ragione il BTT non mostra l’andamento di Uvet-GBT ma quello del Business Travel in generale. Il BTT è diffuso con frequenza mensile attraverso i canali Uvet e i media. Gli indici sono completati dall’indicazione di variabili sopraggiunte nel mese di riferimento e correlati agli indicatori macro economici più recenti.
Il Gruppo Uvet è il polo italiano del turismo, leader nella fornitura di servizi e soluzioni innovative per viaggi leisure, mobility management, eventi, mice e pharma. È presente in molti mercati europei. Al suo interno sono compresi tour operator Settemari e Amo il Mondo, il network di agenzie a brand Uvet Viaggi e Turismo, Uvet Network, Last Minute Tour e la società di gestione alberghiera Uvet Hotel Company. Il Centro Studi Promotor (CSP) è un dipartimento di studi e analisi di mercato all’interno di Econometrica del Gruppo Uvet che svolge la propria attività in molti settori e con una forte focalizzazione nel il mondo dell’automotive. La pubblicazione mensile di “Dati e Analisi” è da anni il principale riferimento economico-produttivo dell’industria automobilistica.