• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: le incertezze sulle scelte della Fed trascinano in basso Wall Street e borse asiatiche

- di: Redazione
 
Borse: le incertezze sulle scelte della Fed trascinano in basso Wall Street e borse asiatiche
I mercati borsistici asiatici sono andati in terreno negativo, sulla scia di Wall Street che ha risentito dei timori che la Federal Reserve possa mantenere la sua politica di aumento dei tassi di interesse per frenare l'inflazione, rischiando però una forte recessione. L'indice Nikkei 225 di Tokyo è sceso dello 0,6% a 27.727,53 e il Kospi di Seul ha ceduto lo 0,2% a 2.388,95.

Borse: calano Wall Street e borse asiatiche

Lo Shanghai Composite ha perso lo 0,4% a 3.199,69, mentre lo S &P/ASX 200 australiano è sceso dello 0,6% a 7.245,20. Solo l'Hang Seng di Hong Kong ha guadagnato lo 0,2% a 19.469,46. Le azioni sono scese dello 0,2% a Mumbai, ma sono aumentate dello 0,1% a Bangkok.
Ieri, l'S & P 500 è sceso dell'1,4%, la sua quarta perdita consecutiva, a 3.941,26 e il Nasdaq, pesantemente tecnologico, è sceso del 2%, a 11.014,89. Il Dow Jones Industrial Average ha perso l'1% a 33.596,34, mentre il Russell 2000 è scivolato dell'1,5% a 1.812,58.

I titoli tecnologici, le società di comunicazione e i rivenditori hanno subito alcune delle maggiori perdite. Apple è scesa del 2,5%, Disney è scesa del 3,8% e AutoZone è scesa del 2,8%. Anche i titoli delle piccole società sono diminuiti, facendo scendere l'indice Russell 2000 dell'1,5%.

L'utility NRG Energy è crollata del 15,1% dopo aver annunciato che sta spendendo $2,8 miliardi in contanti e assumendo $ 2,4 miliardi di debiti per acquistare Vivint Smart Home. La Fed si riunirà la prossima settimana e dovrebbe aumentare i tassi di interesse di mezzo punto percentuale. Ha alzato il suo tasso di riferimento sei volte da marzo, portandolo a un intervallo compreso tra il 3,75% e il 4%, il più alto in 15 anni. Wall Street prevede che il tasso di riferimento raggiungerà un picco compreso tra il 5% e il 5,25% entro la metà del 2023.

In altri scambi di mercoledì, il greggio di riferimento statunitense ha guadagnato 1 centesimo a 74,26 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il petrolio greggio Brent, lo standard internazionale per i prezzi, ha guadagnato 15 centesimi a 79,50 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 107 record
Pagina
2
19/12/2025
Mps e Mediobanca, il risiko dei soci che può cambiare la finanza
Mps e Mediobanca al centro di un duro confronto tra grandi soci: il piano Lovaglio, le res...
19/12/2025
Bonus paritarie 1.500 euro: chi lo prende e cosa cambia nel 2026
Voucher fino a 1.500 euro per studenti delle scuole paritarie con ISEE fino a 30mila euro....
19/12/2025
Scuola, stop all’Imu per le paritarie: chiarito il regime fiscale nella legge di Bilancio 2026
Agidae: «Si rimargina una ferita profonda». La norma riduce il contenzioso e rafforza la s...
19/12/2025
Iren: Paolo Robutti nominato Consigliere e AD di Iren Mercato
Iren: Paolo Robutti nominato Consigliere e AD di Iren Mercato
19/12/2025
Consumi e ciclo economico, Confcommercio: stabilizzazione in atto, ripresa ancora a bassa intensità
Domanda interna fragile, Pil in rallentamento a fine 2025. Inflazione sotto controllo e oc...
Trovati 107 record
Pagina
2
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720