• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Piazza Affari guida il rialzo delle Borse europee tra tregua in Ucraina e tensioni commerciali

- di: Matteo Borrelli
 
Piazza Affari guida il rialzo delle Borse europee tra tregua in Ucraina e tensioni commerciali
Le principali Borse europee hanno chiuso la seduta in territorio positivo, trainate da Piazza Affari, che ha registrato un incremento dell’1,6%, attestandosi a 38.307 punti. Francoforte ha guadagnato l’1,6%, Parigi lo 0,6% e Londra lo 0,5%, mentre Madrid ha segnato una flessione dello 0,6%.  

Fattori chiave del rialzo
Diversi elementi hanno contribuito al clima positivo sui mercati europei:
Tregua in Ucraina: L’Ucraina ha accettato una proposta di cessate il fuoco di 30 giorni nel conflitto con la Russia, alimentando speranze di stabilità nella regione.  
Inflazione USA in calo: I dati sull’inflazione statunitense di febbraio hanno mostrato un incremento annuale del 2,8%, inferiore alle attese, suggerendo un possibile rallentamento delle pressioni inflazionistiche.  
Dichiarazioni di Trump: Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato di non prevedere una recessione imminente per l’economia americana, rassicurando gli investitori. 

Performance dei settori
Il settore bancario italiano ha trainato il rialzo:
UniCredit: +3,12% a 51,95 euro. 
Monte dei Paschi di Siena: +4,19% a 6,96 euro. 
Popolare di Sondrio: +3,05% a 11,15 euro, dopo l’approvazione del piano industriale 2025-2027, che prevede una solida posizione patrimoniale e una politica di dividendi sostenibile.  
Nel comparto energetico, spiccano: 
Saipem: +5,85% a 2,082 euro, grazie a risultati finanziari positivi per il 2024 e all’annuncio di un dividendo.  
Prysmian: +5,83% a 56,3 euro. 

Spread e mercato obbligazionario
Il differenziale tra BTP italiani e Bund tedeschi è sceso a 110,7 punti base, con il rendimento del decennale italiano in calo al 3,99%. 

Tensioni commerciali internazionali
Nonostante le tensioni derivanti dalla guerra dei dazi tra Stati Uniti e Unione Europea, con l’introduzione di tariffe su beni americani per un valore di 26 miliardi di euro in risposta ai dazi USA su acciaio e alluminio, i mercati hanno mostrato resilienza.  
La seduta di oggi 12 marzo 2025 ha evidenziato la capacità dei mercati europei di reagire positivamente a segnali di distensione geopolitica e a dati macroeconomici favorevoli, nonostante le persistenti tensioni commerciali a livello globale.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 87 record
Pagina
4
07/12/2025
Mps-Mediobanca: la Consob azzera il presunto “patto occulto”
Documento Consob 15 settembre 2025: nessun patto occulto tra Mps, Delfin e Caltagirone nel...
07/12/2025
Mps-Mediobanca, le tre vie segrete del risiko bancario
Dal memo al Mef del 2022 ai colloqui con Nagel nell’estate 2024, fino alla scalata su Medi...
06/12/2025
Salari ko (-8,8%) dal 2021, lavoro anziano e Paese in apnea
I salari restano sotto i livelli del 2021, persi 6.400 euro di potere d’acquisto. Cresce l...
06/12/2025
Italia-Cina, effetto dazi Usa: perché il deficit commerciale esplode
Il disavanzo commerciale Italia-Cina punta ai 45 miliardi: importazioni in crescita, prodo...
06/12/2025
Mps conferma Lovaglio: fiducia piena e integrazione con Mediobanca
MPS rinnova all’unanimità la fiducia al CEO Lovaglio nonostante l’inchiesta sulla scalata ...
05/12/2025
Discount ancora in accelerazione rispetto al resto del retail
Nei primi dieci mesi del 2025 le vendite dei discount alimentari hanno registrato un incre...
Trovati 87 record
Pagina
4
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720