Balzo di Piazza Affari che, sulla scia delle altre Borse europee, a poco dal delle contrattazioni guadagna l’1,69%. Tra i mercati del Vecchio Continente ben comprata Francoforte, che segna un forte rialzo dell'1,35%, si muove in modesto rialzo Londra, evidenziando un incremento dello 0,41%, e Parigi avanza dell'1,24%. Intanto è poco mosso l'S&P-500, che segna a Wall Street un -0,1%.
Borse europee tutte in rialzo: brinda Piazza Affari (+1,69%), scende lo spread
L'Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,055. Prevale la cautela sull'oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,46%. Deciso rialzo del petrolio (Light Sweet Crude Oil) (+1,09%), che raggiunge 69,18 dollari per barile. Torna a scendere lo spread, attestandosi a +122 punti base, con un calo di 4 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,57%.
Giornata di forti guadagni per Piazza Affari, non solo per l’FTSE MIB, come detto in rialzo dell'1,69%; sulla stessa linea, avanza con forza il FTSE Italia All-Share, che continua gli scambi a 36.427 punti. Buona la prestazione del FTSE Italia Mid Cap (+1,16%); con analoga direzione, ottima la prestazione del FTSE Italia Star (+1,61%).
Tra le migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, acquisti a piene mani su Banca MPS, che vanta un incremento del 12,11%. Effervescente Telecom Italia, con un progresso dell'8,06%. Si muove in territorio positivo Banca Popolare di Sondrio, mostrando un incremento del 3,43%. Denaro su Banco BPM, che registra un rialzo del 2,84%.
I più forti ribassi, invece, si verificano su Iveco, che continua la seduta con -2,67%. Piccola perdita per DiaSorin, che scambia con un -1,31%. Tentenna Leonardo, che cede lo 0,75%. Sostanzialmente debole Nexi, che registra una flessione dello 0,62%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano, Reply (+7,05%), Carel Industries (+5,98%), Ferragamo (+4,92%) e Moltiply Group (+3,57%). Le più forti vendite, invece, si manifestano su Juventus, che prosegue le contrattazioni a -3,48%. Calo deciso per GVS, che segna un -2,58%. Sotto pressione Fincantieri, con un forte ribasso del 2,32%. Soffre Pharmanutra, che evidenzia una perdita dell'1,93%.