Borsa: Europa in rialzo a meta' seduta
- di: RCor
Le Borse europee arrivano alla meta' giornata in buon rialzo, lasciandosi alle spalle le perplessita' di inizio seduta per i conti e le stime del colosso dei chip Nvidia e sulla tenuta del settore AI. Cosi' il Ftse Mib di Milano e' in rialzo dello 0,79%, ritornando sopra i 34.000 punti. In positivo anche il Cac di Parigi (+0,72%), il Dax di Francoforte (+0,65%) - che ha toccato il record storico a 18.926 punti - e l'Aex di Amsterdam (+0,9%), mentre rimangono leggermente piu' indietro l'Ibex di Madrid (+0,48%) e il Ftse 100 di Londra (+0,27%). Nel pomeriggio, l'attenzione si spostera' sui dati economici. Saranno inafatti pubblicati l'inflazione della Germania e il Pil Usa II trimestre (II lettura), mentre sale l'attesa per i numeri sui prezzi nell'Eurozona e negli Stati Uniti, in programma venerdi' e fondamentali per le banche centrali. Notizie positive, nel frattempo, sono arrivate dalla Spagna con il deciso rallentamento dell'inflazione ad agosto al 2,2% annuo. Sull'azionario milanese, Tenaris (+3,56%) guida i rialzi sul Ftse Mib. Bene anche St (+2,45%) con il comparto dei semiconduttori europeo e Campari (+1,55%) in scia alla performance di Pernod Ricard (+4,24%) a Parigi, con gli analisti fiduciosi per una ripresa del gigante degli spirits nel 2025. Debole Cucinelli (-0,11%) dopo l'accoglienza tiepida riservata alla semestrale, mentre in fondo al listino ci sono Saipem (-0,6%) e le utilities A2a (-0,53%) ed Hera (-0,4%). Fuori dal paniere principale, corre Juventus (+6,5%) con l'acquisto del centrocampista Teun Koopmeiners che rafforza la rosa bianconera. Sul valutario, l'euro si indebolisce a 1,109 dollari e passa di mano a 160,3 yen. Il cross tra il biglietto verde e la divisa nipponica si attesta a 144,5. Oro ancora in rialzo con il contratto spot a 2.523,17 dollari l'oncia (+0,7%). Giu' il gas a 38,3 euro al MWh (-0,5%), mentre il petrolio e' poco mosso: il Brent scambia a 77,4 dollari al barile (+0,2%) e il Wti a 74,8 dollari (+0,4%).