Borse: l'inflazione condiziona l'andamento dei mercati asiatici

- di: Redazione
 
I mercati della regione Asia-Pacifico sono stati condizionati oggi dai dati sull'inflazione, quella rilevata in Australia e quella giapponese, la cui ampiezza sarà ufficializzata nelle prossime ore. Per quanto riguarda l'Australia le rilevazioni dell'ufficio statistico nazionale hanno fissato al 3,6% su base annua l'aumento dell'indice ponderato dei prezzi al consumo. Un livello leggermente più alto rispetto a quanto avevano previsto gli analisti.

Borse: l'inflazione condiziona l'andamento dei mercati asiatici

L'andamento della curva inflattiva potrebbe, a questo punto, ''costringere'' la banca centrale a ripensare alle politiche dei tassi di interesse, per i quali, ad oggi, quindi, non si esclude un rialzo. L'annuncio sulla crescita del dato dell'inflazione in Australia ha depresso l'andamento dell'indice S&P/ASX 200, che ha perso quasi l'1%.

Il Nikkei 225 del Giappone è sceso dello 0,41%, mentre l’ampio indice Topix ha perso lo 0,48%. Non bene anche gli indici principali della borsa di Seul: il Kospi della Corea del Sud ha ceduto lo 0,9%, il Kosdaq a bassa capitalizzazione lo 0,75%. L’indice Hang Seng di Hong Kong è sceso dell′1,35%, mentre il CSI 300 della Cina continentale è salito dello 0,35%.

Negli Stati Uniti, durante la notte il Nasdaq Composite ha raggiunto un altro record per superare i 17.000, alimentato da un guadagno del 7% del titolo Nvidia. L’indice S&P 500 è aumentato solo dello 0,02%, mentre il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,55%.
Notizie della stesso argomento
Trovati 56 record
Nessun record risponde ai criteri di ricerca
Trovati 56 record
Il Magazine
Italia Informa n° 2 - Marzo/Aprile 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli