• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Borse: brutto inizio di settimana per i mercati asiatici, quasi tutti in ribasso

- di: Redazione
 
Borse: brutto inizio di settimana per i mercati asiatici, quasi tutti in ribasso
Le borse della regione Asia-Pacifico hanno iniziato la settimana di negoziazioni all'insegna dell'incertezza. Il benchmark giapponese Nikkei 225 ha perso lo 0,4% a 38.068,88. L'Hang Seng di Hong Kong è invece salito dello 0,5% a 19.052,14, aiutato dall'acquisto di titoli tecnologici. Di contro, lo Shanghai Composite è sceso dello 0,1%, a 3.151,94, dopo che i dati sull’inflazione cinese sono stati, ad aprile, in salita per il terzo mese consecutivo ad aprile. Brutte notizie anche sul fronte dell'indice dei  prezzi alla produzione, che misura il costo dei beni industriali. Questo indicatore è diminuito per il diciannovesimo mese, secondo l’indice nazionale. Il timore che domani il presidente americano Joe Biden possa annunciare un aumento dei dazi su veicoli elettrici, semiconduttori, apparecchiature solari e forniture medica importate dalla Cina ha innescato vendite per i titoli di alcune case automobilistiche. Come BYD, che ha perso lo 0,5%, e Nio, che ha lasciato il 2%. Il Kospi della Corea del Sud è sceso dello 0,5% a 2.715,23 e l'S & P/ASX 200 australiano ha perso lo 0,3% a 7.728,70.

Borse: brutto inizio di settimana per i mercati asiatici, quasi tutti in ribasso

Il Taiex di Taiwan ha guadagnato lo 0,6% dopo che il principale produttore di computer TSMC ha riportato che i suoi ricavi sono aumentati di quasi il 60% ad aprile rispetto all'anno precedente. Il Sensex indiano è sceso dello 0,9%. Venerdì, l'indice S & P 500 è salito dello 0,2% a 5.222,68 chiudendo la terza settimana consecutiva vincente dopo un aprile per lo più negativo.  Il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato lo 0,3% a 39.512,84, mentre il Nasdaq Composite è sceso di 5,40 a 16.340,87. Tra i titoli, la performance migliore è stata per Novavax, che ha quasi raddoppiato e ha guadagnato il 98,7% dopo aver annunciato un accordo con Sanofi che potrebbe valere più di 1,2 miliardi di dollari. L’accordo include una licenza per co-commercializzare il vaccino COVID-19 di Novavax in tutto il mondo, con alcune eccezioni. Novavax ha anche riportato una perdita leggermente inferiore per l’ultimo trimestre rispetto a quanto previsto dagli analisti. Nel commercio energetico, il greggio americano di riferimento ha perso 20 centesimi a 78,06 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 26 centesimi a 82,53 dollari al barile.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 113 record
Pagina
17
15/12/2025
Borse europee brillanti: Milano in testa, banche e utility sprint
Europa tonica e Piazza Affari maglia rosa. Focus su Ftse Mib, spread, euro/dollaro, petrol...
15/12/2025
Rottamazione quinquies 2026: caos correttivi e ultime novità
Rottamazione quinquies 2026 ancora in bilico: maxi emendamento alla Manovra, correttivi bl...
15/12/2025
Manovra, salgono i fondi alle imprese: 3,5 miliardi in più
Manovra 2026, il ministro Giorgetti annuncia 3,5 miliardi aggiuntivi per le imprese: più r...
15/12/2025
Teha Group: i data center leva industriale dell’economia digitale, fino a 30 miliardi entro il 2030
L’Italia può giocare un ruolo da protagonista nello sviluppo dei data center, infrastruttu...
15/12/2025
IMU, scatta il saldo: domani il secondo versamento vale 11 miliardi
Il conto alla rovescia è agli sgoccioli: domani, 16 dicembre 2025, scade il pagamento dell...
15/12/2025
Mutui sempre più online, la spinta digitale cambia il credito
Il mutuo non è più solo una pratica da firmare in filiale.
Trovati 113 record
Pagina
17
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720