Borsa: bene i mercati asiatici, sulla scia di Wall Street

- di: Redazione
 
Mercati asiatici in rialzo sulla scia di Wall Street, che ha reagito positivamente alle dichiarazioni, di fonte Fed, secondo cui l'economia statunitense potrebbe evitare una recessione e per le notizie secondo cui la Cina potrebbe aumentare la spesa per l'edilizia per stimolare la sua economia in difficoltà.

Dati positivi in Borsa per l'Asia, seguendo quelli di Wall Street

Ieri l'indice S&P 500 di riferimento di Wall Street è salito dell'1,5%. Lo Shanghai Composite Index è avanzato dello 0,2% a 3.370,85 dopo le notizie che la Cina, quest'anno, potrebbe aggiungere 1,5 trilioni di yuan (220 miliardi di dollari) alla spesa per la costruzione di opere pubbliche per stimolare la crescita economica.
A tale proposito, Bloomberg ha riferito che il Ministero delle Finanze cinese stava valutando un piano per consentire ai governi locali di raccogliere fondi dalla vendita di obbligazioni da spendere per la costruzione di strade e altri lavori pubblici.

Il Nikkei 225 di Tokyo ha guadagnato l'1,4% a 26.869,82 (ma ora occorre attendere l'impatto della notizia dell'attentato all'ex premier Abe) e l'Hang Seng di Hong Kong è salito dello 0,5% a 21.757,04. Il Kospi di Seul è salito dello 0,7% a 2.350,97 e l'S &P-ASX 200 di Sydney ha guadagnato lo 0,5% a 6.680,10. I mercati della Nuova Zelanda e del sud-est asiatico sono avanzati.
A Wall Street, l'S &P 500 è salito a 3.902,62 per il suo quarto aumento giornaliero. Circa tre quarti delle azioni dell'indice hanno guadagnato. Il Dow Jones Industrial Average è salito dell'1,1% a 31.384 e il Nasdaq Composite è avanzato del 2,3% a 11.621,35.

Nei mercati energetici, il greggio statunitense di riferimento ha perso 11 centesimi a 102,62 dollari al barile nel commercio elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il Brent, la base dei prezzi per il commercio internazionale, è sceso di 12 centesimi a 104,53 dollari al barile a Londra.
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