Borse: prosegue il recupero dei mercati asiatici dopo il crollo di lunedì
- di: Redazione
I mercati della regione Asia-Pacifico hanno continuato nel lento recupero, dopo lo shock di lunedì.
Come è accaduto per il principale indice giapponese, il Nikkei 225, che, a dimostrazione della situazione di estrema incertezza che contraddistingue le contrattazioni, è finito inizialmente in territorio negativo, per poi riprendersi e chiudere con un sostanzioso guadagno (anche del 2,3%), sulla scia di quello monstre di ieri, con un +10%.
Il dollaro, dopo le scelte di sostengo alla moneta giapponese, si è ulteriormente apprezzato nel rapporto con lo yen, raggiungendo il rapporto 1/146,47 yen, da quello 1/144,44 di ieri sera.
Borse: prosegue il recupero dei mercati asiatici dopo il crollo di lunedì
Si tratta comunque di un rapporto ben lontano di quello degli ultimi mesi quando per un dollaro servivano circa 160 yen, il livello più alto dagli anni '80-
L'indice Hang Seng di Hong Kong ha registrato un andamento discontinuo, con un rialzo dello 0,3% a 16.647,34. Lo Shanghai Composite ha seguito lo stesso percorso, con un +0,2%, a 2.873,25.
Il Kospi della Corea del Sud è balzato del 2,6% a 2.587,78 e l'indice S & P/ASX 200 in Australia è salito dello 0,4% a 7.712,20.
Ieri l'S & P 500 è salito dell'1%, dopo tre giorni di perdite provocate dal timore che l'economia statunitense potesse cadere in recessione anche per le rigorose scelte della Federal Reserve mirate a rallentare l'inflazione e a portarla al livello ''target'' del 2%.
Tutti gli indici principali hanno chiuso con guadagni, con il Nasdaq a guidare il gruppo con un + 1%, a 16.366,85.
L'S & P 500 ha raggiunto decine di massimi storici quest'anno e finora è ancora in rialzo di quasi il 10% nel 2024, in parte a causa della frenesia attorno alla tecnologia dell'intelligenza artificiale . In altre contrattazioni mercoledì mattina, il greggio di riferimento statunitense è sceso di 15 centesimi a 73,05 dollari al barile. Il greggio Brent, lo standard internazionale, è sceso di 17 centesimi a 76,31 dollari.