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Borse: apertura di settimana contrastata per i mercati asiatici

- di: Redazione
 
Borse: apertura di settimana contrastata per i mercati asiatici
Le borse asiatiche hanno aperto, in modo contrastato, la settimana di contrattazioni, anche nell'attesa delle future decisioni della Federal Reserve in materia di politica monetaria, a fronte di una inflazione che appare sotto controllo, ma non ai livelli che la Fed ritiene ottimali. Le borse di Shanghai e Hong Kong hanno chiuso la giornata in terreno negativo, al contrario di Tokyo e Seul avanzarono.
Venerdì a Wall Street lo S&P 500, indice di riferimento, è sceso dello 0,1%.

Borse: apertura di settimana contrastata per i mercati asiatici

Lo Shanghai Composite Index ha perso lo 0,3% a 3.122,67, mentre il Nikkei 225 di Tokyo è avanzato dello 0,6% a 31.626,56. L'Hang Seng di Hong Kong à arretrato dell''1,1% a 17.760,29. Il Kospi di Seul ha invece guadagnato lo 0,6% a 2.518,44, mentre la fine delle contrattazioni a Sydney ha visto l'S &P-ASX 200 perdere lo 0,2% a 7.137,10.

A Wall Street, venerdì l'S &P 500 è sceso a 4.369,71. Il Dow Jones Industrial Average ha aggiunto lo 0,1% a 34.500,66. Il composito Nasdaq è sceso dello 0,2% a 13.290,78. Gli interrogativi sulle prossime mosse della Federal Reserve sono alimentati dai dati sorprendentemente forti relativi alla spesa dei consumatori e le assunzioni negli Stati Uniti. Dati che alimentano le aspettative che la Fed potrebbe decidere di mantenere, per un periodo più lungo da quello auspicato, il suo attuale tasso di prestito di riferimento.

L'inflazione è scesa dal suo picco superiore al 9% lo scorso anno, ma è ancora al di sopra dell'obiettivo del 2% della Fed. I prezzi al consumo sono aumentati del 3,2% a luglio rispetto all'anno precedente, rispetto all'aumento del 3% del mese precedente.
Nei mercati dell'energia, il greggio USA di riferimento ha guadagnato 73 centesimi a 81,39 dollari al barile nel trading elettronico sul New York Mercantile Exchange. Il greggio Brent, la base del prezzo per il commercio internazionale di petrolio, è avanzato di 75 centesimi a 85,55 dollari al barile a Londra.
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