Bill Gates diventa socio di maggioranza della catena di hotel Four Seasons

- di: Daniele Minuti
 
Bill Gates punta sempre con maggior prepotenza sul turismo di lusso, quasi un azzardo visto il modo in cui il settore è stato messo in difficoltà dall'anno e mezzo di pandemia e di restrizioni a spostamenti ed ospitalità: il capo di Microsoft è infatti diventato ufficialmente socio di maggioranza di Four Seasons, notissima catena di hotel di lusso negli Stati Uniti.

L'acquisizione avrà un costo complessivo di 2,2 miliardi di dollari ed è arrivata al termine di una trattativa portata avanti direttamente col principe saudita Alwaleed bin Talal, che ha accettato di cedere metà della sua partecipazione nel capitale della Holding riconducibile alla catena in cambio dell'offerta (rigorosamente cash) fatta da Bill Gates.

Dopo questa operazione, la cui conclusione formale è attesa al momento per gennaio dell'anno prossimo, il multimiliardario sale quindi dal 47,5% di quote detenute in Four Seasons al 71,25%: i due erano entrati nella Holding contemporaneamente 14 anni fa, rilevando grazie alle loro società di investimento (Cascade Investment di Gates e la Kingdom Holdings di Alwaleed) la quota preliminare. Rimane socio di minoranza Isadore Sharp, fondatore della famosa catena di hotel, con una quota del 5%.

La mossa di Gates, per quanto sia difficile parlarne per qualcuno con le sue risorse finanziarie, rappresenta una scommessa che punta sulla risalita del turismo di lusso dopo il baratro visto dal settore dallo scoppio dell'emergenza sanitaria e che ora sta vivendo tensione per il diffondersi della variante Delta di Covid-19: Four Seasons è uno dei marchi di punta del segmento con 121 fra alberghi e strutture in giro per il mondo, con i clienti che spendono in media 5.000 euro ognuno per ogni soggiorno, in Italia.
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