The Bicester Collection e ONU insieme per promuovere la lotta alla violenza sui bambini

- di: Redazione
 

Si è tenuto a Milano, a Palazzo Giureconsulti, il primo “Unlock Futures Think Thank”: “Protecting Children in Travel, Leisure & Entertainment”, evento organizzato da The Bicester Collection e dall'Ufficio del Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite sulla violenza contro i bambini.
Un'iniziativa che ha riunito leader di diversi settori per sensibilizzare sull'argomento della crescente vulnerabilità dei minori, a livello globale.

The Bicester Collection e ONU insieme per promuovere la lotta alla violenza sui bambini

Chantal Khoueiry, Chief Culture Officer di The Bicester Collection, ha dichiarato:  The Bicester Collection è guidata dalla convinzione che la salvaguardia dei più vulnerabili - in particolare dei bambini - sia un dovere morale ed essenziale per costruire un futuro giusto e sostenibile. Attraverso il nostro programma filantropico DO GOOD e la nostra collaborazione con il Rappresentante speciale delle Nazioni Unite per la violenza contro i bambini, ci impegniamo a promuovere un cambiamento significativo e duraturo. Con l'aumento delle sfide che i bambini devono affrontare, l'azione è urgente e le soluzioni devono essere coraggiose. Facendo leva sul potere dell'azione collettiva, ci impegniamo a garantire che ogni bambino possa vivere senza paura. Il gruppo di riflessione Unlock Futures segna l'inizio del nostro impegno per creare un mondo più sicuro in cui nessun bambino venga lasciato indietro”.

 Diversi dati indicano l'urgenza di affrontare questo problema: 1 bambino su 6 a livello globale vive in condizioni di estrema povertà, 1 miliardo di bambini è esposto ai rischi del cambiamento climatico e 47 milioni di bambini sono sfollati a causa di conflitti. Inoltre, oggi 250 milioni di bambini non vanno a scuola, il 15% ha dichiarato di essere stato vittima di cyberbullismo e ogni anno 46.000 bambini tra i 10 e i 19 anni perdono la vita.

Tutto questo si aggiunge a un crescente tema di sfruttamento: sono 160 milioni i bambini esposti al lavoro minorile, 12 milioni di ragazze ogni anno vengono costrette a sposarsi prima dei 18 anni, il 35% di tutte le vittime identificate della tratta di esseri umani sono bambini e 32 milioni di immagini di sfruttamento sessuale infantile sono state identificate dai fornitori di servizi elettronici.

A meno di sei anni dal raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, porre fine alla violenza contro i bambini è sempre più una priorità per la loro salvaguardia. Non ultimo, vi sono anche numerose ripercussioni economiche:

  • uno studio sull'impatto globale della violenza contro i bambini ha stimato che il costo economico che ne deriva è pari a 7.000 miliardi di dollari.
  • studi condotti in diversi Paesi hanno stimato che la violenza contro i bambini ha un costo economico che può raggiungere l'11% del PIL.
  • i benefici per il benessere derivanti dall'eliminazione del matrimonio infantile a livello globale potrebbero raggiungere i 566 miliardi di dollari all'anno entro il 2030;
  • porre fine alla violenza all'interno e attorno alle scuole farebbe risparmiare fino a 11.000 miliardi di dollari nell'arco della vita.

Najat Mallala M'jid, Rappresentante speciale del Segretario generale delle Nazioni Unite per la violenza contro i bambini, ha dichiarato: "Nonostante i numerosi impegni e le azioni per affrontare la violenza contro i bambini in tutto il mondo, i bambini sono sempre più esposti ad abusi e sfruttamento. Porre fine alla violenza contro i bambini è possibile e per sradicarla, il settore dei viaggi e del turismo ha un ruolo chiave da svolgere. Inserire la protezione e il benessere dei bambini in ogni fase delle sue pratiche operative, modelli di business e delle catene del valore, è essenziale. Questa opportunità non può essere persa. Agiamo ora".

Dopo l'apertura della Dott.ssa Najat Mallala M'jid, Rappresentante Speciale del Segretario Generale delle Nazioni Unite per la Violenza contro i Bambini, e di Chantal Khoueiry, Chief Culture Officer di The Bicester Collection, l'evento è stato caratterizzato da tre panel, moderati dalla giornalista Amy Kellogg.

Panel 1: Creare esperienze di viaggio sicure per i bambini. Come può l'industria dei viaggi e del turismo superare le sfide per implementare le migliori pratiche e tecnologie che garantiscono la sicurezza dei bambini e prevengono lo sfruttamento?

  • Manfredi Lefebvre d'Ovidio, Chairman - Heritage group
  • Alessandra Priante, Presidente dell'Ente Nazionale Italiano per il Turismo - ENIT
  • Julia Simpson, President and CEO – World Travel and Tourism Council (WTTC)
  • Lauren Aste, Vice President and Chief Legal officer – CWT

Alessandra Priante, Presidente Ente Nazionale Italiano per il Turismo – ENIT, ha dichiarato: "Il turismo è il più umano di tutti i settori economici. È un'industria di persone per le persone. Il turismo costruisce i nostri ricordi fin dall'infanzia e rappresenta una piattaforma incredibile per la crescita. Pertanto, la nostra responsabilità risiede nei messaggi e nella sicurezza legati ai viaggi in famiglia, assicurando che i bambini ricevano sempre la giusta attenzione, contributo e comprensione affinché, attraverso il turismo, la loro persona e personalità possano crescere nel miglior modo possibile. Comprendendo e abbracciando la diversità, l'inclusione, la pace."

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