Assocostieri, a Roma l'Assemblea annuale "Le vie della decarbonizzazione"

- di: Redazione
 

Si è tenuta nel Salone Angiolillo di Palazzo Wedekind a Roma, l’Assemblea annuale di Assocostieri, dal titolo: "Le vie della decarbonizzazione", realizzata con il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero della Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, RAM S.p.A., con la collaborazione scientifica del GSE e con il supporto di Adriatic LNG, Edison, Energas, Italcost, jEnergy, OLT Offshore LNG Toscana e Snam.

Assocostieri, a Roma l'Assemblea annuale "Le vie della decarbonizzazione"

Ad aprire l'evento, i videomessaggi del Ministro Pichetto Fratin e del Ministro Urso e oltre che i saluti istituzionali del Presidente GSE Arrigoni,

Il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, ha dichiarato: "Assocostieri svolge un ruolo fondamentale in quanto rappresentante del settore della logistica energetica e interprete delle esigenze degli attori che vi operano. Gli eventi degli ultimi anni hanno dimostrato che la logistica dell’energia è condizione indispensabile per l’indipendenza energetica del nostro Paese. La sicurezza degli approvvigionamenti energetici, infatti, è stata garantita – e lo sarà anche nel futuro – proprio dalle aziende che si occupano di stoccaggio, trasferimento e distribuzione. Abbiamo visto come i rigassificatori siano opere strategiche per l’approvvigionamento di gas nell’ottica della sicurezza energetica nazionale. Le misure adottate finora hanno permesso un’emancipazione quasi totale dalle forniture russe, passando dal 38% del 2021 al 4% del 2023. Si tratta di un risultato eccezionale che non sarebbe stato possibile senza l’efficienza del vostro comparto e che favorisce l’affermazione dell’Italia come hub energetico del Mediterraneo".

Elio RuggeriPresidente di Assocostieri (nella foto), ha detto: "Per il nostro Paese è necessario puntare su un approccio che sia al contempo multi-tecnologico e multi-energetico. Il mix energetico del futuro si dovrà basare su una combinazione di elettroni verdi e molecole decarbonizzate la cui logistica è gestita dagli associati di Assocostieri. Queste fonti energetiche alternative sono entrambe necessarie per aggredire tutte le sorgenti emissive, inclusi i trasporti e le industrie hard to abate nel percorso verso l’aggiornamento del PNIEC, porteremo i nostri contributi per accelerare la decarbonizzazione". 

Il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Amm. Isp. Capo Nicola Carlone, ha sottolineato: "Una delle principali sfide che il settore marittimo dovrà affrontare nel prossimo futuro riguarda la transizione dai combustibili fossili agli e-fuels. Tale processo coinvolge non solo le navi, che dovranno essere in grado di essere alimentate con i combustibili del futuro, ma anche i porti che dovranno essere in grado di accogliere e rifornire tali navi. Chi saprà cogliere per primo tale opportunità avrà un vantaggio competitivo nei confronti degli altri competitor. Tale transizione non dovrà tuttavia essere gestita a discapito della sicurezza e il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera è costantemente impegnata a vigilare affinché le navi che approdano nei porti italiani, ivi incluse quelle che utilizzano combustibili alternativi, siano conformi agli standard internazionali in materia di sicurezza della navigazione e tutela dell’ambiente marino".

Il Dott. Davide Bordoni, Amministratore Unico RAM, ha commentato"La Banca Mondiale, nel suo ultimo rapporto sul Logistic Performance Index, ha ricordato, tra l’altro, che attraverso la digitalizzazione di un porto si può migliorare del 70% l’efficienza del sistema logistico. Il progetto cosiddetto M3C2 stanzia 250 milioni di euro per la digitalizzazione della Logistica, basta solo questo numero per comprendere la portata rivoluzionaria di questi investimenti!".

Il Direttore generale di Assocostieri, l’avvocato Dario Soria, ha spiegato: "È necessario un approccio che coniughi tre dimensioni per la decarbonizzazione: l’utilizzo del patrimonio di infrastrutture di logistica energetica di Assocostieri per ridurre da subito l’impronta carbonica del settore marittimo con gnl e biocarburanti; lo sviluppo di infrastrutture e di standard di sicurezza e di gestione dei combustibili del prossimo futuro come metanolo, ammoniaca, idrogeno, e fuels; l’opportunità strategica offerta dallo sviluppo del cold ironing coniugato con le comunità energetiche portuali per efficientare il sistema marittimo portuale nazionale".

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