Airbnb offre sostegno ai rifugiati in fuga dall’Ucraina

- di: Daniele Minuti

28/02/2022

Airbnb offre sostegno ai rifugiati in fuga dall’Ucraina

Airbnb.org ha annunciato che offrirà gratuitamente un alloggio a 100.000 rifugiati in fuga dal conflitto in Ucraina, un'iniziativa resa possibile dalle donazioni del Fondo per i Rifiugiati dell'azienda e resa nota da una lettera inviata ai leader di tutta Europa dal management di Airbnb.

Airbnb annuncia che darà il suo sostegno alle persone che scappano dalla guerra in Ucraina

Si tratta dell'ennesima iniziativa di solidarietà di Airnbnb.org, organizzazione no profit che si impegna per facilitare le offerte di alloggi temporanei per persone in momenti di difficoltà, rifugiati o sfollati in tutto il mondo, fra le persone in fuga dall'Afghanista, Medio Oriente, Sud e Centro America, ha dato alloggi a oltre 41.000 persone.

Encomiabile l'opera fatta dall'organizzazione nel 2020, quando gli ostelli di tutto il mondo hanno dato un tetto ai lavoratori in prima linea nel momento dello scoppio dell'emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19.

La nota ufficiale sul sito di Airbnb recita: "Siamo certi che gli host e i guest di tutto il mondo saranno pronti a fare la loro parte in questo enorme sforzo per aiutare le persone in fuga dall’Ucraina. Nei prossimi giorni, Airbnb e Airbnb.org condivideranno maggiori dettagli su come gli host e tutta la community potranno supportare questa iniziativa, anche offrendo alloggi gratuiti o scontati. Nel frattempo è possibile visitare Airbnb.org per conoscere maggiori dettagli su come offrire alloggi in tempi di crisi.
Airbnb.org lavorerà direttamente con associazioni no-profit sul campo, responsabili per la prenotazione e il coordinamento dei soggiorni per gli ospiti rifugiati, indipendentemente da nazionalità, razza, etnia o genere. Poiché Airbnb.org lavora per individuare partner diretti in ogni paese, i rifugiati e richiedenti asilo in fuga dall’Ucraina che necessitano di supporto immediato possono connettersi e visitare le risorse disponibili presso l’Agenzia delle Nazioni Unite per i Rifugiati.
Airbnb si sta dedicando anche alla sicurezza di host e guest in Ucraina. Stiamo lavorando attivamente per supportare la nostra community locale".

Tags: esteri, airbnb, ucraina

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