Unicredit annuncia nuovi esuberi, ricollocazioni e riqualificazioni del personale

 
Nella giornata di venerdì 6 settembre, l’azienda ha inviato alle organizzazioni sindacali la lettera di avvio procedura per 1.600 efficientamenti nel biennio 2025-2026.

Di questi 1.600, 600 lavoratori saranno interessati da percorsi di ricollocazione e riqualificazione professionale, nel corso del 2025/26, prevalentemente verso le strutture di business con interventi formativi volti a consentirne l’occupabilità nelle diverse strutture aziendali.

Per un numero pari a circa 1.000 lavoratori è previsto, con accordo sindacale, l’accesso, nel corso del 2024/25, su base volontaria ed incentivata a diverse forme di esodo, ovverosia il pensionamento diretto (con ultima finestra di pensione entro il 1° gennaio 2026) e tramite l’utilizzo del Fondo di solidarietà (con ultima finestra di pensione entro il 1° gennaio 2031).

Nell’ambito delle 1.000 potenziali uscite di cui sopra, si terrà conto delle circa 300 adesioni già raccolte a seguito dell’accordo del 19 dicembre 2023.

Il primo incontro è previsto per il 12 settembre e a seguire sono già stati calendarizzati incontri per settembre ed ottobre.
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