Trasporti: con caos ai valichi a rischio 2/3 trasporti cibo

 
Quasi i due terzi (63%) delle esportazioni agroalimentari italiane interessano i Paesi dell’Unione Europea che vengono raggiunti principalmente attraverso i valichi alpini con l’88% delle merci che in Italia viaggia infatti su gomma. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti sui effetti dei limiti alla circolazione lungo le frontiere.

Una situazione che – sottolinea la Coldiretti – mette a rischio il record del export agroalimentare Made in Italy che ha raggiunto i 60,7 miliardi nel 2022 e che è cresciuto dell’ 8% che nei primi cinque mesi di quest’anno. L’allungamento dei tempi di trasporto – continua la Coldiretti – preoccupa soprattutto per il transito delle merci deperibili in una situazione di forte concorrenza estera a partire dalla Spagna.

“Occorre intervenire nell’immediato con accordi che consentano di ridurre al minimo i disagi ma occorre anche investire sulla logistica in termini infrastrutturali” afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini. In questo scenario pesa il deficit logistico italiano per la carenza infrastrutturale per il trasporto merci e occorre intervenire per migliorare i collegamenti tra Sud e Nord del Paese e anche con il resto del mondo per via marittima e ferroviaria, con una rete di snodi composta da aeroporti, treni e cargo” conclude il Presidente della Coldiretti Ettore Prandini.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 55 record
Pagina
4
16/01/2025
Dal freddo alle piogge, in arrivo ondata di intenso maltempo: le previsioni
15/01/2025
Cade dalla bici e finisce sotto un'auto, morto 59enne nel Mantovano
15/01/2025
Caos treni, da Fs esposto per "troppi incidenti sospetti". Lega: "Da sinistra sciacallaggi...
15/01/2025
Pizza all'ananas a 118 euro, si riaccende il dibattito: provocazione o lusso gastronomico?
15/01/2025
Ue ai 27, 'rivedere investimenti in semiconduttori e IA'
15/01/2025
Incendi California, nuova allerta a Los Angeles: previsti venti "estremamente pericolosi"
Trovati 55 record
Pagina
4