Svimez: 73.200 imprese a rischio chiusura

 
73.200 imprese italiane tra 5 e 499 addetti, il 15% del totale, di cui quasi 20mila nel Mezzogiorno (19.900) e 17.500 al Centro, sono a forte rischio di espulsione dal mercato. Di queste, una quota quasi doppia riguarda le imprese dei servizi (17%), rispetto alla manifattura (9%). Sono quelle che hanno forti difficoltà a “resistere” alla selezione operata dal Covid come risultato di una fragilità strutturale dovuta ad assenza di innovazione (di prodotto, processo, organizzativa, marketing), di digitalizzazione e di export, e di una previsione di performance economica negativa nel 2021. Le valutazioni sono frutto di una ricerca congiunta SVIMEZ-Centro Studi delle Camere di Commercio Guglielmo Tagliacarne-Unioncamere, condotta su un campione di 4mila imprese manifatturiere e dei servizi tra 5 e 499 addetti. SVIMEZ e Centro Studi Tagliacarne hanno firmato un accordo di collaborazione su alcuni filoni strategici di attività per formulare indicazioni e suggerimenti per le policy di sviluppo territoriale del Mezzogiorno e per le aree con criticità di sviluppo.
Notizie della stesso argomento
Trovati 162 record
Pagina
2
22/07/2024
Enac: il traffico aereo aumenta del 12% rispetto al 2023
22/07/2024
Federturismo Confindustria chiede modifiche urgenti al Fondo nuove competenze
22/07/2024
Alstom: Marco Biffoni nuovo Commercial e Business Development Director in Italia
22/07/2024
Antica Cuoieria GRG, minibond da 3 milioni di euro per finanziare la crescita
22/07/2024
UniCredit e SACE supportano gli investimenti in Cybersicurezza di FDM Business Services
22/07/2024
UniCredit Foundation lancia a supporto dell'istruzione dei giovani "UCF Edu-Fund Platform"
Trovati 162 record
Pagina
2
Il Magazine
Italia Informa n° 3 - Maggio/Giugno 2024
Newsletter
 
Iscriviti alla nostra Newsletter
Rimani aggiornato su novità
eventi e notizie dal mondo
 
Tutti gli Articoli
Cerca gli articoli nel sito:
 
 
Vedi tutti gli articoli