• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Partnership Mediocredito Centrale -Credimi: 26,6 milioni per le Pmi del meridione

- di: Barbara Leone
 
Partnership Mediocredito Centrale -Credimi: 26,6 milioni per le Pmi del meridione
Un accordo volto finanziare il tessuto imprenditoriale delle piccole e medie imprese. E’ questo l’obiettivo della partnership stretta da Mediocredito Centrale e Credimi, che prevede lo stanziamento di 26,6 milioni di euro, di cui 25 milioni di euro da parte di Mediocredito Centrale e di ulteriori 1,6 milioni da parte di Credimi. I fondi verranno utilizzati principalmente per portare liquidità alle imprese operanti nel Sud Italia e nelle isole, e in particolare nelle regioni di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. L’emissione andrà a finanziare le Pmi attraverso la sottoscrizione dei veicoli di cartolarizzazione di Credimi. “L’operazione sottoscritta con Credimi - ha dichiarato Bernardo Mattarella, Amministratore delegato di Mediocredito Centrale - rappresenta una modalità innovativa per intervenire a sostegno dell’economia reale. Gli strumenti di alternative financing costituiscono una parte significativa della strategia messa in campo da Mcc per realizzare la sua mission di banca a supporto delle Pmi, in particolare del Mezzogiorno. Una strategia che intendiamo sviluppare ulteriormente avviando la collaborazione con il mondo del fintech che, al pari delle banche tradizionali, vogliamo affiancare come banca di secondo livello continuando, allo stesso tempo, a potenziare le nostre forme di intervento diretto”. Gli fa eco Ignazio Rocco, Founder e Ceo di Credimi, che ha commentato così l’operazione: “Per Credimi questa operazione segna un ulteriore passo nel percorso di collaborazione con gli istituti bancari del territorio nell’ottica di veicolare liquidità al tessuto imprenditoriale di tutta Italia.

Moltissime richieste di finanziamento che riceviamo provengono dalle province in cui opera Mediocredito Centrale. Grazie a questo accordo, Mediocredito Centrale ha deciso di sostenere i territori in cui opera, concedendo liquidità nel modo più efficace e veloce per quella fascia di aziende più piccole e con meno risorse a disposizione. Molte società del Sud Italia stanno infatti provando a reinventarsi per sostenere la ripresa della propria attività dopo il Covid-19, in una fase storico-economica in cui nulla sarà più come prima”. Ai finanziamenti potranno accedere società di persone (Sas e Snc) e di capitali (Srl e Spa), con almeno due anni di vita, attraverso una procedura totalmente digitalizzata, una richiesta compilabile in pochi minuti sul sito web di Credimi, accessibile da qualsiasi device. L’esito della richiesta, completo di preventivo con costi, piano di ammortamento e importo finanziabile, viene comunicato in tre giorni lavorativi a tutte quelle imprese valutate positivamente da Credimi. I finanziamenti, fino a 2 milioni di euro, avranno una durata di 5 anni di cui 1 anno di preammortamento, e saranno coperti dal Fondo di Garanzia per le Pmi, gestito da Mcc per conto del Ministero dello Sviluppo Economico. Lo sforzo congiunto di Mcc e Credimi ha permesso di realizzare un’operazione a sostegno dell’economia reale e delle imprese che vorranno avere fondi per finanziare la ripresa e nuovi progetti. Credimi è stato assistito da Gattai, Minoli, Partners mentre Mediocredito Centrale è stato coadiuvato da Simmons & Simmons.
 
Notizie dello stesso argomento
Trovati 113 record
21/12/2025
Project Sunrise: la Gaza smart city di Kushner e Witkoff
Project Sunrise: il piano da 112,1 miliardi per ricostruire Gaza come smart city. Visione,...
21/12/2025
Il lusso resiste e si reinventa nel 2025-26
Moda e lusso tra crisi e rilancio: mercati, fusioni, brand iconici e nuove strategie globa...
20/12/2025
Banco Bpm e il terzo polo: il disegno che va oltre il risiko
Banco Bpm al centro del terzo polo bancario: governo, Mps, indagini e retroscena di un con...
20/12/2025
Generali, il dopo Natixis e la nuova regia dei soci forti
Generali archivia il progetto con Natixis e ripensa la crescita nell’asset management. Sul...
20/12/2025
Rottamazione quinquies, svolta sul tasso: rate al 3% e 9 anni
Manovra 2026: emendamento sulla rottamazione quinquies abbassa il tasso sulle rate al 3%. ...
20/12/2025
CNA: “Per l’Umbria previsioni economiche 2026 con il segno meno”
CNA Umbria: nel 2026 Pil in lieve crescita ma forti segnali negativi su export, occupazion...
Trovati 113 record
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720