Moneyfarm - BCE: la battaglia contro l’inflazione non è ancora vinta

- di: Giorgio Broggi, Quantitative Analyst di Moneyfarm
 
Come da attese, la Banca Centrale Europea ha alzato i tassi di 50 punti base e ha ribadito l’intenzione di concludere il Quantitative Easing a inizio marzo. Sebbene l’inflazione abbia dato i primi segnali di rallentamento, la battaglia è ancora lontana dall’essere dichiarata vinta e i mercati si aspettano circa altri tre rialzi prima di raggiungere il tasso finale, con un aumento di altri 50 punti base già dichiarato per marzo.

Nonostante i dati in linea con le attese, i mercati hanno reagito in modo molto deciso dopo l’annuncio, con un crollo di tassi e spread molto significativo e una diminuzione del tasso terminale atteso. Il punto chiave sembra la mancanza di una precisazione presente nell’ultimo annuncio di dicembre che evidenziasse le sostanziali revisioni al rialzo delle attese di inflazione. Per la prima volta sembra che anche la Banca Centrale Europea, come quella americana ieri, abbia ammesso che l’aumento dei prezzi sia in parte sotto controllo, o quantomeno meno a rischio di una spirale al rialzo, generando speculazioni su una politica monetaria relativamente più accomodante.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 45 record
Pagina
4
20/01/2025
Tumori, Ue estende dostarlimab più chemio in prima linea per carcinoma endometrio
20/01/2025
Djokovic, le scuse di Tony Jones: "Era umorismo, nessuna mancanza di rispetto"
20/01/2025
Stipendi donne e uomini in Italia, le differenze: il report Istat
20/01/2025
Anche l'attivista Jarrar tra le detenute palestinesi liberate
20/01/2025
Giornata del rispetto, Mattarella: "Contro il bullismo in memoria di Willy Monteiro"
20/01/2025
Sinner batte Rune, Jannik avanti negli Australian Open. Anche Sonego ai quarti
Trovati 45 record
Pagina
4