Istat, Codacons: fiammata inflazione inizia a far sentire effetti su industria

 
La produzione industriale registra a maggio una preoccupante battuta d’arresto. Lo afferma il Codacons, commentando i dati diffusi oggi dall’Istat.

“L’industria italiana inizia a risentire dell’effetto inflazione, con la forte crescita dei prezzi al dettaglio che si sta riflettendo sulle spese delle famiglie – spiega il presidente Carlo Rienzi – I beni di consumo registrano una flessione dello 0,7% rispetto al mese precedente, con quelli non durevoli che scendono addirittura dell’1,4% in un solo mese, mentre il confronto annuo è ancora alterato dalle misure sul Covid adottate nel 2021. Numeri che potrebbero peggiorare, considerato il livello record raggiunto dall’inflazione nell’ultimo mese e il perdurare dell’emergenza energia e carburanti”.

“Tutti gli indicatori evidenziano la necessità di un intervento urgente ed efficace del Governo per salvare industria, famiglie e imprese da una situazione non più sostenibile, attraverso misure in grado di calmierare i prezzi al dettaglio e portare ad una riduzione delle tariffe di luce e gas” – conclude Rienzi.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 49 record
Pagina
3
17/01/2025
Panetta (Banca d'Italia): globalizzazione ha mostrato limiti evidenti, rilanciare cooperaz...
17/01/2025
Roma-Genoa: orario, probabili formazioni e dove vederla in tv
17/01/2025
Trafficante esseri umani latitante arrestato dalla Polizia
16/01/2025
Fabio Fazio annuncia la presenza di Papa Francesco a Che Tempo Che Fa
16/01/2025
Infezioni in gravidanza, scoperti meccanismi implicati nell'autismo
16/01/2025
Maltempo: allerta rossa in Calabria e Sicilia
Trovati 49 record
Pagina
3