Invitalia S.p.A. ha sottoscritto, in data odierna, un finanziamento ponte da utilizzarsi in un’unica soluzione per il rimborso del proprio prestito obbligazionario, emesso nel 2017 e quotato sul mercato del Lussemburgo, pari ad Euro 350 milioni e in scadenza il prossimo 20 luglio (il “Prestito Obbligazionario Esistente”).
Il finanziamento ponte è stato contratto solamente per coprire un disallineamento temporale tra la scadenza del Prestito Obbligazionario Esistente e l’emissione di un nuovo bond che Invitalia ha in progetto nei prossimi mesi.
Fermo restando che si tratta di un’unica operazione, il finanziamento è composto di due accordi separati e regolati dalla legge italiana:
(1)
un prestito ponte sottoscritto con Santander Corporate & Investment Banking, in qualità di Mandated Lead Arranger e Original Lender, per l’importo di Euro 175 milioni (il “Finanziamento Santander”); e
(2)
un prestito ponte sottoscritto con Banco BPM, in qualità di Mandated Lead Arranger e Original Lender, per l’importo di Euro 175 milioni (il “Finanziamento Banco BPM” e, unitamente al Finanziamento Santander, i “Finanziamenti Ponte”).
I Finanziamenti Ponte, di durata iniziale di tre mesi che potranno essere prorogati da Invitalia per un periodo di ulteriori tre mesi, sono interconnessi e presentano sostanzialmente i medesimi termini contrattuali salvo per le differenti condizioni economiche applicate da ciascun intermediario bancario.
Gli obblighi di Invitalia derivanti dai Finanziamenti Ponte non sono e non saranno subordinati o postergati ad altri obblighi assunti dalla società nei confronti dei propri altri creditori chirografari fatti salvi i privilegi di legge.