Intesa Sanpaolo: Eurizon, risultati annuali 2021

Eurizon, società di asset management del Gruppo Intesa Sanpaolo, a fine 2021 ha raggiunto il record storico di €439 miliardi di patrimonio - in crescita del 5,2% da inizio 2021 - grazie ai flussi di raccolta registrati sia in Italia che all’estero e all’andamento dei mercati.

La raccolta netta totale sull’anno è stata di €9,9 miliardi.

Anche i dati economici hanno raggiunto il livello più alto mai registrato dalla società:

Utile netto a €813 milioni (+25% vs 20201)
Margine da commissioni a €1.282 milioni (+19,5% vs 2020)
Cost/income ratio al 16%

Grazie alla proprietà delle sue fabbriche prodotto come Eurizon, il Gruppo Intesa Sanpaolo ha un business model distintivo che sarà ulteriormente valorizzato dal nuovo Piano di Impresa 2022-2025, recentemente annunciato.

Gli investimenti di Eurizon connotati da caratteristiche ESG a dicembre 2021 hanno raggiunto i €110 miliardi, pari al 46% delle masse dei fondi. I prodotti Eurizon classificati artt. 8 e 9 del regolamento SFDR e che quindi promuovono, tra le altre, caratteristiche ambientali o sociali, o che hanno obiettivi di investimento sostenibile, sono 172.

Confermato anche il crescente impegno nell’attività sulla corporate governance: nel 2021 Eurizon ha partecipato a 160 assemblee degli azionisti di selezionate società quotate. La SGR ha condotto 958 engagement con 644 società emittenti, di cui 30% hanno riguardato tematiche ESG.

La società cinese Penghua Fund Management, partecipata al 49% da Eurizon, ha chiuso l’anno con un patrimonio di €144,5 miliardi, in crescita del 41% da inizio anno, con una raccolta che ha superato i €28 miliardi nei dodici mesi.

Il 31 gennaio 2022 è stata inoltre perfezionata la partnership con il Gruppo Poste Italiane, annunciata nel luglio 2021.