IG Italia - Inflazione USA: a dicembre indice core PCE conferma le attese ed evidenzia un rallentamento

- di: Filippo Diodovich, Senior Market Strategist di IG Italia
 
Nel primo pomeriggio, il Bureau of Economics Analysis (BEA) del Dipartimento del Commercio USA ha pubblicato i dati sull’inflazione relativa al mese di dicembre negli Stati Uniti. Questi hanno mostrato che l’inflazione è risultata in rallentamento rispetto ai mesi precedenti. L’indice PCE (personal consumption expenditures) ha evidenziato un rialzo del 5,0% a/a, nel mese di dicembre, in linea con le attese del mercato (a novembre la crescita è stata del 5,5% a/a). Su base mensile il PCE è salito dello 0,1%. L’indice core PCE (ovvero esclusi energetici ed alimentari, principale indicatore utilizzato dalla Federal Reserve come misura di inflazione) ha mostrato una crescita del 4,4% confermando le previsioni del mercato (a novembre +4,7%, a ottobre 5,1%). Su base mensile l’aumento dei prezzi core è stato pari allo 0,3% (mese precedente +0,2% m/m).

Dati in linea con le attese rafforzano ipotesi di una FED meno restrittiva

I dati di dicembre sull’andamento dei prezzi sulle spese per consumi confermano un rallentamento delle pressioni inflazionistiche. Tuttavia, i prezzi core rimangono ancora elevati soprattutto su base mensile.

Le nostre aspettative sulle prossime mosse della FED sono rafforzate con il dato macroeconomico sull’inflazione di dicembre. Crediamo che il FOMC nella prossima riunione possa decidere per incrementare il costo del denaro di “soli” 25 punti base, portando i tassi di riferimento dal range 4,25%-4,50% al nuovo 4,50%-4,75%, come ampiamente scontato anche dal mercato.

A differenza di quello che sconta il mercato riteniamo che il terminal rate sui tassi d’interesse (ovvero il livello più alto che raggiungeranno i tassi alla fine del processo) sarà superiore al 5% in un range tra il 5-5,25%.

La reazione del dollaro dopo la pubblicazione del dato non è stata particolarmente forte, al momento solamente un po’ di volatilità. L’EUR/USD ha mostrato oscillazioni attorno ad area 1,0870.
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