Feste, 2 kg in più sulla bilancia. 10 consigli pratici per rimettersi in forma

- di: Barbara Leone
 
Ci siamo. Le feste sono ufficialmente finite in soffitta insieme a lucine e albero di Natale. E così ora tocca far la conta dei danni sulla bilancia. Due chili in più e circa ventimila chilocalorie ingurgitate. A dirlo è la stima targata Coldiretti, secondo cui a partire dalla vigilia di Natale dalle tavole degli italiani sono spariti 70 milioni di chili tra pandori e panettoni, 95 milioni di bottiglie di spumante, 6 milioni di chili tra cotechini e zamponi e frutta secca, pane, carne, salumi, formaggi e dolci per un valore complessivo superiore ai 5,2 miliardi di euro. E questo solamente tra il pranzo di Natale e i cenoni della Vigilia e di Capodanno. L’effetto del maggior consumo di cibi calorici abbinato a bevande alcoliche è aggravato dal fatto che – sottolinea la Coldiretti – l’abbuffata per le festività è stata anche accompagnata spesso dalla sospensione delle attività sportive e da una maggiore sedentarietà con le lunghe soste a tavola con parenti e amici che hanno ridotto il movimento fisico e favorito l’accumulo di peso. Con l’inizio del nuovo anno la perdita di peso diventa dunque un obiettivo prioritario per il 40% degli italiani che secondo Coldiretti/Ixe’ sono attenti alla dieta per mantenersi in forma. Per aiutare le buone intenzioni la Coldiretti ha stilato una lista dei prodotti le cui proprietà terapeutiche e nutrizionali sono utili per disintossicare l’organismo e per accompagnare il rientro in salute alla normalità dopo gli stress dei viaggi e dei banchetti natalizi.

I cibi per disintossicarsi dalle abbuffate natalizie

Cominciando, ovviamente, da frutta e verdura che, oramai lo sanno pure i sassi, non devono mai mancare dalle nostre tavole. E non solo quando siamo a dieta. Tra la frutta, sottolinea Coldiretti, non dobbiamo mai dimenticare arance, mele, pere e kiwi.  Le arance – riorda la Coldiretti – sono una notevole fonte di vitamina C che migliora il sistema immunitario e aiuta a fronteggiare l’influenza che ha già portato 1,5 milioni di italiani negli ambulatori, favorisce la circolazione, ossigena i tessuti e combatte i radicali liberi. Le mele per il loro modesto apporto calorico e per la prevalenza del potassio sul sodio sono capaci di svolgere un’azione antidiarroica e di regolare la colesterolemia. Ancora, le pere che oltre ad avere un buon potere saziante, contenendo zuccheri semplici come il fruttosio, fibra, molta acqua e poche calorie, sono adatte per chi soffre di intestino pigro. I kiwi ricchi di vitamina C, fosforo e potassio sono particolarmente indicati per migliorare il funzionamento dell’intestino, i semini neri in esso contenuti, infatti, ne stimolano le contrazioni. Per quanto riguarda le verdure quelle particolarmente indicate sono spinaci, cicoria, radicchio, zucche e zucchine, insalata, finocchi e carote. E per condire? Olio d’oliva, ovviamente. che, sottolinea ancora la Coldiretti, è ricco di tocoferolo, un antiossidante in grado di combattere l’invecchiamento dell’organismo e favorire l’eliminazione delle scorie metaboliche. In aggiunta possiamo mettere sulle nostre verdure una abbondante spruzzata di succo di limone, che purifica l’organismo dalle tossine, fluidifica e pulisce il sangue, è un ottimo astringente e cura l’iperacidità gastrica. Così come la frutta anche la verdura è una miniera di virtù. Spinaci e cicoria, per esempio (ma in generale tutta la verdura a foglie verde scuro) contiene acido folico, gruppo vitamine B, essenziale nella formazione dei globuli rossi del sangue per la sua azione sul midollo osseo. Ancora, l’insalata conferisce volume e potere saziante con un apporto calorico estremamente limitato ed assicura anche un certo contributo di vitamine, calcio, fosforo e potassio. Le carote, poi, sono ricche di vitamina A, indispensabile per la salute degli occhi e della pelle, i finocchi, risultano ottimi per combattere la nausea, la digestione difficile e la stitichezza. Nella dieta non vanno trascurati piatti a base di legumi (fagioli, ceci, piselli e lenticchie) perché contengono ferro e sono ricchi di fibre che aiutano l’organismo a smaltire i sovraccarichi migliorando le funzionalità intestinali ma – conclude la Coldiretti – sono anche una notevole fonte di carboidrati a lento assorbimento, che forniscono energia che aiuta a combattere il freddo e il gelo che attanaglia la Penisola.

10 consigli pratici per rimettersi in forma

In questa lista di 10 consigli pratici per rimettersi in forma dopo le feste di Natale, il Dott. Giulio Gaudio esperto dietista nutrizionista, stila un piccolo e utile vademecum che mette soprattutto al primo posto un sano rapporto con il cibo con il corpo e con la mente: 
 
1. Inizia con una dieta equilibrata: cerca di mangiare frutta, verdura, assumere proteine magre e carboidrati complessi in modo da fornire al tuo corpo tutti i nutrienti di cui ha bisogno

2. Bevi molta acqua: l'acqua aiuta a mantenere il tuo corpo idratato e a eliminare le tossine

3. Fai attività fisica regolarmente: cerca di fare almeno 30 minuti di esercizio fisico ogni giorno, anche solo camminando a passo svelto o facendo una passeggiata

4. Cerca di dormire abbastanza: il sonno è importante per il benessere fisico e mentale, cerca di dormire almeno 7-8 ore a notte

5. Evita gli alimenti trattati e i cibi spazzatura: opta per cibi freschi invece di cibi elaborati e pieni di grassi, zuccheri e sale

6. Cerca di limitare il consumo di alcol: l'alcol contiene calorie vuote e può interferire con il sonno e con la tua routine di allenamento

7. Trova un'attività che ti piaccia: cerca di fare esercizio fisico in modo divertente, ad esempio prova a fare un nuovo sport o a frequentare un corso in palestra

8. Cerca di non saltare i pasti: mangiare regolarmente ti aiuterà a mantenere stabili i livelli di energia e a prevenire il desiderio di cibi poco salutari

9. Trova un partner di allenamento: avere un amico con cui fare attività fisica può essere un modo motivante per rimanere in forma

10. Sii paziente: non aspettarti risultati immediati, il processo per tornare in forma richiede tempo e costanza. Non scoraggiarti se non vedi subito i risultati che vorresti, continua a impegnarti e vedrai che i risultati arriveranno.
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