Fedez e la nave Ong per non andare alla deriva
- di: Barbara Bizzarri
Non bastava Ghali che era passato, con disinvoltura, dalla pubblicità dei panini a dragare migranti con la barchetta, e si spera che li abbia almeno sfamati e non abbandonati sulla penisola come da costume italico (salvate, salvate, qualcosa resterà: appena giunti a terra, però, se ne fregano tutti). Ora ci si mette pure Fedez che reduce, in ordine sparso, dalla débâcle sanremese, dai soldi non suoi distribuiti ai poveretti di questa città, dai pianti antichi su disturbi di non meglio specificata natura con conseguente caos per farmaci sbagliati, e pure da battibecchi vari con le influencers a cui proprio non è andata giù di non essere state assunte per scrivere, loro, la letterina autogestita della parte femminile della Ferragnez SpA, ha deciso che, per riabilitare il nome, tornare in auge, ripulire l’immagine, gettare le basi di una carriera presumibilmente in politica per quando la pacchia sarà finita, e chi più ne ha più ne metta, sia d’uopo fiondarsi nella mega mangiatoia generale, quella che dà il diritto all’eleganza e pure di fregiarsi di titoli che in epoche meno sceme sarebbero distribuiti a personaggi di ben altro spessore, ma non sottilizziamo: questo c’abbiamo, tocca arrangiarci. E così, sulla scia schiumosa delle barche che solcano il “mare nostrum”, il prode Fedez vorrebbe piazzare anche la sua, che probabilmente sarà comprata con il solito crowdfunding da ricchi dotati di braccini corti ma molto prensili di denaro altrui.
Fedez vuole comprare una nave per salvare i migranti
Il Jack Sparrow del rap passerebbe, dunque, con inenarrabile levità, a raccattare fuggiaschi in mare, gettandosi alle peregrine spalle City Life e gli aperitivi sui ghiacciai che poco hanno a che fare con il tanto sbandierato ecologismo, ma a preoccuparsi dell’emergenza climatica devono essere i poveracci, acciocché gli happy few possano recarsi a Davos e ovunque in jet, in SUV, in Rolls e in elicottero, spolpando allegramente interi prosciutti ingollati con secchi di Crystal mentre chi li ascolta si arrangia con le bistecche stampate in 3D e la birra ottenuta da acque reflue. Non è questo il migliore dei mondi possibili? Certo, mancava soltanto la ciliegina sulla torta: a piazzarcela, nientepopodimeno che Fabrizio Corona, il quale ha appena dichiarato che Fedez avrebbe avuto una liaison con Luis Sal, suo partner in crime nel podcast ‘Muschio Selvaggio’. Anzi, forse sarebbe meglio dire ex, dato che il tapino sarebbe stato vittima dell’aut aut di Chiara al sociomarito: ‘O me, o lui’, e l’oculato Fedez avrebbe scelto lei, salvando così faccia (quella che vorrebbe dipinta, a mo’ di polena, sulla prua della nave da Ong) e patrimonio. Sarà, ma se continua così, la barca gli sarà più utile per fuggire nei mari del sud, altro che salvataggi nel Mediterraneo.