Benzinai: Figisc-Anisa e Fegica confermano lo sciopero

 
Al termine di una giornata convulsa fatta di incontri e contatti e dopo aver ascoltato le ultime proposte del ministro delle Imprese e del made in Italy Adolfo Urso, Figisc/Anisa-Confcommercio e Fegica/Cisl hanno confermato lo sciopero del 25 e 26 gennaio. "Troppo poco e troppo tardi per revocare lo sciopero" si legge in una nota congiunta delle due organizzazioni . "Il tentativo in extremis fatto dal Ministro Urso, peraltro apprezzato, non riesce ad intervenire con la necessaria concretezza".  "Quel che rimane sullo sfondo, sconti o non sconti sulle multe, cartelli o non cartelli da esporre - sottolineano i presidenti di Fegica e Figisc/Anisa - è l'idea di una categoria di lavoratori che speculano sui prezzi dei carburanti. Il che è falso e inaccettabile. Lo sciopero è quindi confermato. Così come rimane confermata l'intenzione della categoria di dare tutto il proprio contributo al processo di riforma, per ora solo annunciato". 
Notizie dello stesso argomento
Trovati 46 record
Pagina
5
21/01/2025
Nuova luce a San Luigi de' Francesi culla di Caravaggio
21/01/2025
Look Melania Trump, l'algida distaccata eleganza della First Lady
21/01/2025
Dichiarazione dei redditi tardiva: sanzione ridotta con l’invio entro il 29 gennaio 2025
20/01/2025
Tumori, Ue estende dostarlimab più chemio in prima linea per carcinoma endometrio
20/01/2025
Djokovic, le scuse di Tony Jones: "Era umorismo, nessuna mancanza di rispetto"
20/01/2025
Stipendi donne e uomini in Italia, le differenze: il report Istat
Trovati 46 record
Pagina
5