X: IBM sospende la pubblicità, sulla piattaforma contenuti antisemiti

- di: Redazione
 
Un altro brutto colpo per l'immagine di X, che, da quando è stata acquisita da Elon Musk, che ne ha cambiato le regole di accesso e utilizzo, sembra non azzeccarne una.
IBM ha annunciato di avere sospeso la pubblicità sulla piattaforma dopo che un rapporto ha segnalato che gli annunci dell’azienda tecnologica erano posizionati accanto a contenuti antisemiti. Un portavoce del colosso tecnologico ha detto che ''IBM ha tolleranza zero per l’incitamento all’odio e la discriminazione e abbiamo immediatamente sospeso tutta la pubblicità su X mentre indaghiamo su questa situazione del tutto inaccettabile''.
Il riferimento è al rapporto pubblicato mercoledì da Media Matters for America, che ha reso noto di avere ''recentemente trovato annunci per Apple, Bravo , Oracle , Xfinity e IBM accanto a post che celebrano Hitler e il nazismo''. Ricercatori e gruppi di difesa hanno documentato un aumento di contenuti controversi su X, sebbene la società abbia contestato tali affermazioni.

X: IBM sospende la pubblicità, sulla piattaforma contenuti antisemiti

La decisione di IBM di sospendere la pubblicità sulla piattaforma arriva anche dopo che Musk mercoledì ha rilanciato e attirato l’attenzione su un post antisemita di X e ha rilasciato dichiarazioni che hanno suscitato la reazione della critica. In un post, Musk ha criticato l’Anti-Defamation League, sostenendo che l’organizzazione no-profit ''attacca ingiustamente la maggioranza dell’Occidente, nonostante la maggioranza dell’Occidente sostenga il popolo ebraico e Israele''.

Il CEO dell'Anti-Defamation League, Jonathan Greenblatt, ha risposto in un post su X dicendo: ''In un momento in cui l’antisemitismo sta esplodendo in America e si sta diffondendo in tutto il mondo, è indiscutibilmente pericoloso usare la propria influenza per convalidare e promuovere teorie antisemite''.

In seguito ai recenti commenti provocatori di Musk, una coalizione di 163 leader ebrei ieri ha rilasciato una dichiarazione - sotto lo slogan X Out Hate - chiedendo alle grandi aziende come Disney, Apple e Amazon di ''smettere di finanziare X attraverso la loro spesa pubblicitaria'', invitando quindi Apple e Google a ''rimuovere X dai rispettivi app store, secondo le proprie regole''.
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Italia Informa n° 1 - Gennaio/Febbraio 2024
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