All’interno della prestigiosa cornice di Cibus, manifestazione di riferimento per tutto il settore agroalimentare Made in Italy, torna la quinta edizione del World Food Forum (WFF). L’evento è realizzato in partnership con: il Centro Nazionale per le Tecnologie in Agricoltura, Fondazione OnFoods, METROFOOD-IT e il Cl.uster A.grifood N.azionale C.L.A.N. Martedì 8 maggio, alle ore 10.30, le Fiere di Parma ospiteranno il convegno dal titolo “Le sfide delle imprese e delle filiere per la sostenibilità dei sistemi alimentari: approccio globale dal suolo alla salute umana”. Quest’anno il Forum si concentrerà sulla presentazione e condivisione alle imprese presenti a CIBUS 2024 degli obiettivi e dei percorsi di lavoro dei tre grandi progetti di ricerca e innovazione, correlati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR, dedicati alle sfide che dovrà affrontare il settore agroalimentare italiano: il Centro Nazionale per le Tecnologie in Agricoltura Agritech, Fondazione OnFoods, il Progetto METROFOOD-IT insieme al Cl.uster A.grifood N.azionale C.L.A.N.. Un’occasione unica che metterà insieme tutti gli attori impegnati nella promozione di un nuovo modello di produzione alimentare e nutrizione sana, sicura e sostenibile.
Le sfide delle imprese e delle filiere per la sostenibilità dei sistemi alimentari al centro della quinta edizione del World Food Forum
Al centro del dibattito, il ruolo dell’Italia: eccellenza alimentare a livello internazionale. Il settore agroalimentare è uno dei punti di forza del Made in Italy e, per mantenere saldo questo ruolo di leadership, risulta imprescindibile preservare e sviluppare una filiera alimentare sicura, sostenibile e di qualità, sempre più attenta all’autonomia produttiva e alla sovranità alimentare. Tra i tanti temi affrontati si parlerà degli impatti sui sistemi alimentari della situazione geopolitica attuale e di come la capacità di vincere queste sfide complesse sia fortemente connessa alla scienza ed alla tecnologia, con particolare attenzione all'investimento sui giovani ricercatori e talenti ed alla creazione di partnership.
“Il sistema alimentare italiano - sottolinea Cesare Azzali, Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali - ha intrapreso da tempo il percorso verso un nuovo modello di produzione, più orientato alla tutela del suolo e della salute umana, un modello che deve confrontarsi però con la sua sostenibilità economica e con una crisi geopolitica che sta mettendo a dura prova tutte le transizioni in atto. In questo contesto, il World Food Forum offre l’opportunità di riflettere, in modo qualificato e con una visione internazionale, su come il mondo delle imprese ed il sistema della ricerca possano trovare insieme le soluzioni alle grandi sfide della sostenibilità.”
“L’occasione del World Food Forum di quest’anno a CIBUS è senza precedenti, perché vede presentare e discutere insieme le 3 iniziative che il PNRR ha finanziato nell’ambito della ricerca sulla sostenibilità dei sistemi alimentari – evidenzia invece Daniele Del Rio - Presidente della Fondazione OnFoods -. Proprio come recita il titolo dell’evento principale, i tre grandi progetti PNRR centrati sulle produzioni alimentari ci garantiscono un approccio globale, dal suolo fino alla salute umana. È con grande orgoglio che Parma guida una di queste tre iniziative, il Partenariato Esteso OnFoods, che si occupa di alimenti dal punto di vista della sostenibilità, della sicurezza e del loro contributo alla salute del consumatore, partecipando poi attivamente alle altre due. Questa presenza è un'ulteriore riprova della centralità della nostra città nel contesto delle produzioni alimentari e della ricerca nel settore food. Ancora più importante è poi il fatto che queste tre grandi iniziative, unite oggi in questo World Food Forum, si muovano così bene in sintonia, completandosi e migliorandosi a vicenda, con un gioco di squadra che ci porterà ad un grande salto di competenze e competitività al termine del triennio di finanziamento.”
Mentre Gianni Galaverna, Coordinatore di Food-ER, Alleanza Emilia-Romagna per l’Educazione e l’Innovazione nei Sistemi Alimentari, Università degli Studi di Parma, commenta: “Il World Food Forum di quest’anno a CIBUS 2024 è un'occasione molto importante per promuovere la sinergia tra il mondo della ricerca e il mondo imprenditoriale nel settore agro-alimentare, promuovendo ricerca e innovazione come strumenti fondamentali per affrontare le problematiche presenti e future. Allo stesso modo, risulta altrettanto importante la formazione di figure professionali in grado di affrontare le nuove sfide, adeguando la formazione universitaria e post-universitaria, promuovendo una nuova alleanza tra i settori della formazione, il settore produttivo e il governo dei territori, con una positiva e nuova sinergia tra pubblico e privato anche in questo contesto. Il progetto FOOD-ER, promosso e sostenuto dalla Regione Emilia-Romagna, ha l’obiettivo di realizzare un hub di formazione e ricerca riconosciuto a livello internazionale e in grado di attrarre talenti e risorse per lo sviluppo di tutto il comparto agro-alimentare. L'Associazione FOOD-ER, tra tutte le Università e le aziende regionali, promuove la progettazione e la realizzazione di corsi universitari e post-universitari in lingua inglese, con l’obiettivo di incrementare l’internazionalizzazione della regione stessa, del mondo produttivo e attrarre nuovi talenti, caratterizzando così la Food Valley come punto di riferimento internazionale per la formazione universitaria nel settore agro-alimentare. Il progetto, avviato nel 2022, sta già raccogliendo i primi risultati con l’avvio di due corsi internazionali che hanno attirato numerosi studenti da tutto il mondo.”
Durante il convegno, interverranno importanti esperti dell'ambito agroalimentare e scientifico, rappresentanti di aziende alimentari ed esponenti delle istituzioni nazionali ed europee. Dopo gli indirizzi di saluto ed introduzione a cui prenderanno parte Franco Mosconi - Presidente delle Fiere di Parma, Paolo Martelli - Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Parma, Cesare Azzali - Direttore dell’Unione Parmense degli Industriali, Paolo Mascarino - Presidente di Federalimentare e del Cl.uster A.grifood N.azionale C.L.A.N. e Vincenzo Colla - Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali, Regione Emilia-Romagna; è in programma una prima parte di interventi, coordinati da Sara Roversi - Presidente di Future Food Institute. Tra gli ospiti: Danilo Ercolini - Responsabile Scientifico del Centro Nazionale per le Tecnologie per l’Agricoltura Agritech, Daniele Del Rio - Presidente della Fondazione OnFoods, Claudia Zoani - Coordinatrice METROFOOD, ENEA - Dipartimento Sostenibilità, circolarità e adattamento al cambiamento climatico dei Sistemi Produttivi e Territoriali e Gianni Galaverna - Coordinatore di Food-ER, Alleanza Emilia-Romagna per l’Educazione e l’Innovazione nei Sistemi Alimentari, Università degli Studi di Parma. Il convegno proseguirà con una tavola rotonda, che riunirà importanti esperti del mondo scientifico, alimentare e dell’innovazione, esponenti di aziende alimentari e delle filiere. Le conclusioni saranno affidate a Paolo De Castro - Parlamentare europeo, Vicepresidente della Commissione per l'Agricoltura e lo Sviluppo Rurale.
I lavori proseguiranno nel pomeriggio alle ore 14.00, con il Workshop “Imprese, PNRR, sostenibilità dei sistemi alimentari”, rivolto alle aziende presenti a CIBUS per condividere la visione delle imprese partner nei progetti del PNRR e sarà coordinato da Massimo Iannetta, responsabile divisione ENEA Biotecnologie e Agroindustria e Vicepresidente del Comitato Tecnico - Scientifico del Cl.uster A.grifood N.azionale C.L.A.N. Parteciperanno: Agrocamera - Barilla - Bolton - Bonifiche Ferraresi - CIRFOOD - De'Longhi - Irritec S.p.A - Malteria Saplo Peroni - La Molisana - Relatech S.p.A..