Gli Stati Uniti si dividono sulle politiche di Biden contro la violenza nelle città

- di: Brian Green
 
L'America ha un problema, quello dell'aumento della violenza nelle sue città, che il presidente Biden ha deciso di affrontare, anche se sa benissimo che ogni soluzione deve tenere ben presente che una risposta muscolare delle forze di polizia potrebbe ulteriormente incancrenire il convincimento delle minoranze di essere il bersaglio preferito di agenti pronti a sparare senza alcuna giustificazione. Il percorso di Joe Biden è irto di difficoltà perché una sua decisa azione per reprimere la violenza potrebbe trovare l'ostracismo dell'ala più liberal dei democratici che spinge per la riforma della giustizia penale, ritenendola un passo necessario per una vera equità sociale.

Incontrando una delegazione di sindaci e capi di polizia di importanti città, Biden ha detto che gli americani sono in debito con le forze dell'ordine, esortando nel contempo gli amministratori locali a investire nei dipartimenti di polizia e a varare dei programmi basati sulla comunità che potrebbero aiutare a ricostruire la fiducia tra la gente di colore e le forze dell'ordine.
Per Biden, l'incontro rientrava nello sforzo, sempre più urgente, della Casa Bianca per dimostrare che il presidente sta affrontando con determinazione il problema della violenza armata, a fronte dell'aumento del numero degli omicidi nelle città di tutto il Paese e di fronte all'offensiva dei repubblicani che accusano la sua amministrazione di essere troppo ''morbida'' sul crimine. La proposta di Biden per limitare la diffusione di armi d'assalto e restringere le scappatoie legali che concedono l'immunità ai produttori nel caso di cause legali è in fase di stallo al Congresso.

Il mese scorso, Biden ha invitato i singoli Stati e i governi locali a utilizzare i soldi del piano di salvataggio (dell'ammontare di miliardi di dollari, è stato varato per fronteggiare gli effetti della pandemia) per assumere più agenti di polizia e rafforzare l'applicazione della legge. Ma l'azione di Biden rischia di alienargli l'appoggio dei liberali nel Congresso e di quegli elettori che stanno spingendo per una riforma della giustizia penale dopo le uccisioni lo scorso anno, da parte di agenti, di persone di colore nel corso di normali controlli di polizia.

Alcuni esponente dell'ala sinistra dei democratici chiedono infatti che il Congresso disponga il taglio dei fondi per quei dipartimenti di polizia che mostrano atteggiamenti razzisti, investendoli invece in progetti per istruzione, tutela salute mentale o altri servizi sociali.
Gli americani sono preoccupati per la gestione del crimine da parte del presidente. Un recente sondaggio Washington Post-ABC News ha mostrato che solo il 38% degli intervistati approva le politiche di Biden in materia di sicurezza; il 48% le disapprova, mentre il 14% non ha espresso alcuna opinione.
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