Usa: il mercato immobiliare rallenta sotto il peso dei mutui e dell'inflazione

- di: Redazione
 
Le vendite di case statunitensi non di nuova costruzione sono rallentate a luglio per il sesto mese consecutivo, aggravando il calo del mercato immobiliare sotto il peso di tassi ipotecari e inflazione in forte aumento e prezzi delle abitazioni in crescita più lenta, ma comunque costante.
Secondo la National Association of Realtors, le vendite di case esistenti sono diminuite del 5,9% il mese scorso da giugno, a un tasso annuo destagionalizzato di 4,81 milioni. Un dato inferiore rispetto a quello che gli economisti si aspettavano. In termini percentuali, rispetto a luglio dello scorso anno le vendite sono diminuite del 20,2%, comunque al ritmo più lento da maggio 2020, poco dopo il manifestarsi violento della pandemia. L'ultima volta che c'è stata una serie di ribassi di sei mesi per le vendite di case risale al periodo tra agosto 2013 e gennaio 2014.

Frena il mercato immobiliare statunitense

Il rallentamento delle vendite è stato più pronunciato nella parte occidentale del Paese, sede di alcuni dei mercati immobiliari più costosi della nazione. Le vendite nella regione - secondo quanto accertato dalla Nar - sono crollate del 30% il mese scorso rispetto a un anno fa.
Anche se il mercato immobiliare sta rallentando, i prezzi delle case hanno continuato a salire sensibilmente. Il prezzo medio nazionale delle abitazioni è balzato del 10,8% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, a 403.800 dollari. Si tratta in ogni caso di un tasso di crescita più lento rispetto all'inizio di quest'anno, quando i prezzi crescevano al ritmo annuo di circa il 20%.

Il rapporto sulle vendite di luglio è l'ultima prova che il mercato immobiliare, un motore chiave della crescita economica, sta rallentando rispetto al suo ritmo ''torrido'' negli ultimi anni, poiché gli acquirenti di case sono alle prese con tassi ipotecari nettamente più alti rispetto a un anno fa.
I tassi di interesse settimanali medi di riferimento per un mutuo per la casa di 30 anni sono diminuiti del 5,81% a giugno. Il tasso è sceso questa settimana al 5,13%, nettamente al di sopra del livello di un anno fa quando aveva una media di 2,86.

Chi, a luglio, s'è messo alla ricerca di case da acquistare ha avuto una selezione più ampia di proprietà tra cui scegliere, poiché il loro numero è aumentato del 4,8% da giugno, a 1,31 milioni di unità, dato rimasto invariato rispetto a luglio dello scorso anno.
Il periodo medio in luglio per vendere una casa è stato di soli 14 giorni dal lancio sul mercato, lo stesso ritmo record di giugno. Prima della pandemia, le case in genere venivano vendute più di 30 giorni dopo essere state messe in vendita.
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