Il debito pubblico Usa verso un nuovo record storico: cosa aspettarsi

- di: Bruno Coletta

18/01/2025

Il debito pubblico Usa verso un nuovo record storico: cosa aspettarsi

Il debito pubblico degli Stati Uniti è destinato a raggiungere un livello senza precedenti, arrivando al 118% del Prodotto Interno Lordo (Pil) entro il 2035. Questo è quanto emerge da un rapporto pubblicato dal Congressional Budget Office (CBO), un’agenzia indipendente che fornisce analisi economiche e di bilancio al Congresso. La cifra segna un netto aumento rispetto al 100% previsto per il 2025 e supera il record storico del 106% registrato nel 1946, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale.

I numeri del debito e le cause dell'aumento
Secondo il rapporto, il debito pubblico della maggiore economia mondiale crescerà fino a 52.000 miliardi di dollari nei prossimi dieci anni. Questo incremento è attribuibile principalmente all’aumento della spesa obbligatoria, che include programmi di assistenza sanitaria, pensioni e disabilità, insieme agli interessi sul debito. Questi costi supereranno significativamente le entrate fiscali, creando una pressione crescente sul bilancio federale.
“L’aumento del debito è inevitabile senza un intervento significativo”, ha dichiarato Phillip Swagel, direttore del CBO, durante una conferenza stampa del 16 gennaio 2025. Ha inoltre aggiunto che il rapporto evidenzia la necessità di riforme strutturali sia nella spesa pubblica che nel sistema fiscale.

Deficit pubblico in crescita
Parallelamente, il deficit pubblico è previsto in forte espansione, arrivando a quasi 2.700 miliardi di dollari nel 2035, pari al 6,1% del Pil. Questo dato è significativamente superiore alla media storica del 3,8% registrata negli ultimi 50 anni. Il deficit è il risultato di un divario crescente tra le entrate fiscali e le spese federali.

Le promesse di Trump: tasse e dazi
L’allarme sul debito pubblico arriva in un momento di transizione politica. Donald Trump, che tornerà alla Casa Bianca il 20 gennaio 2025, ha riaffermato la sua strategia di riduzione delle tasse e contenimento della spesa federale. “Introdurremo nuovi dazi doganali per rafforzare le entrate fiscali e riequilibrare i conti”, ha dichiarato Trump. Tuttavia, gli economisti restano scettici sull’efficacia di queste misure nel lungo termine.

Le sfide future e gli scenari possibili
L’aumento del debito pubblico pone interrogativi cruciali sulla sostenibilità economica degli Stati Uniti. Gli interessi sul debito rischiano di diventare una delle principali voci di spesa del bilancio federale, sottraendo risorse ad altri settori fondamentali come infrastrutture, istruzione e ricerca. Inoltre, una crescita incontrollata del debito potrebbe mettere a rischio la fiducia degli investitori internazionali nel mercato americano.
Per affrontare questa sfida, diversi esperti suggeriscono un approccio combinato: riforme fiscali per aumentare le entrate, tagli selettivi alla spesa pubblica e investimenti strategici per stimolare la crescita economica. Secondo un recente studio pubblicato dall’American Economic Association, queste misure potrebbero ridurre il rapporto debito/Pil di circa dieci punti percentuali nei prossimi 15 anni.

Conclusione
Il rapporto del CBO rappresenta un campanello d’allarme per l’economia statunitense e una sfida cruciale per la nuova amministrazione Trump. Le decisioni prese nei prossimi anni potrebbero avere implicazioni durature sulla stabilità economica del paese e sul benessere delle future generazioni. Con il debito pubblico destinato a superare livelli mai visti prima, la strada verso un bilancio sostenibile appare lunga e irta di ostacoli.

Tags: usa, debito pubblico, stati uniti, cbp, 118%, dazi, trump, deficit pubblico,

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