Covid: in Usa non sanno cosa fare di milioni di dosi di vaccino che stanno per scadere

- di: Brian Green

09/06/2021

È corsa contro il tempo, negli Stati Uniti, in ospedali, dipartimenti sanitari statali e governo federale per decidere come utilizzare milioni di dosi di vaccino Covid-19 di Johnson&Johnson che scadranno entro la fine di questo mese. Come commenta oggi la stampa americana, la prospettiva che così tante dosi vadano sprecate negli Stati Uniti, quando i Paesi in via di sviluppo, sono alla disperata ricerca di vaccini, aumenterebbe la pressione sull'amministrazione Biden affinché condivida le scorte con chi ne ha disperato bisogno.

Ma ci sono poche soluzioni pratiche per somministrarli rapidamente negli Stati Uniti o distribuirli in tempo all'estero, secondo coloro che sono coinvolti nella campagna vaccinale.
La scorta è, in parte, una conseguenza non intenzionale della decisione degli Stati Uniti, presa in aprile, di sospendere temporaneamente la somministrazione di dosi di vaccino J&J per valutare un raro rischio di coaguli di sangue.

La pausa ha costretto gli Stati e i fornitori a cancellare grandi blocchi di appuntamenti - con chi chiedeva d'essere vaccinato - che non sono mai stati riprogrammati, lasciando un'eccedenza di offerta. In alcune aree, poi, secondo gli operatori del settore, questa situazione ha aumentato le incertezze sulla sicurezza del vaccino prodotto da Johnson&Johnson.
Alcuni ospedali e strutture sanitarie dei singoli Stati affermano che i vaccini di Pfizer e Moderna scadranno entro la fine dell'estate, ma le scorte a rischio sono in gran parte costituite da dosi di J&J.

Il vaccino di Pfizer scade sei mesi dopo la produzione, mentre quello di Moderna può rimanere congelato fino a sei mesi, durante i quali può essere refrigerato per un mese. La città di Philadelphia ha 42.000 dosi di J&J in scadenza. Pennsylvania, West Virginia, Oklahoma, Ohio e Arkansas sono tra gli Stati che riferiscono di avere migliaia di dosi di J&J che scadranno questo mese e non sono stati in grado di ridistribuirle.

Tags: salute, covid, estero, usa

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