TIM ha aggiornato le previsioni gestionali dell’esercizio 2021

- di: Daniele Minuti
 
TIM ha annunciato con un comunicato ufficiale di aver aggiornato le previsioni gestionali dell’esercizio 2021: nella nota, l'azienda di telecomunicazioni ha specificato che l'EBITDA AL organico della Business Unit Domestic è stimato in diminuzione verso l’anno 2020, con una decrescita rispetto alle previsioni che erano state comunicate lo scorso ottobre.

TIM aggiorna le previsioni gestionali dell'esercizio 2021

Il motivo, stando al comunicato, è legato alla discesa dei ricavi derivanti da telefonia fissa, che possono essere imputati anche all'andamento dell'intesa siglata con DAZN, nell'ambito dell'offerta legata alla distribuzione dei contenuti della Serie A TIM. Viene inoltre specificato che "eventuali accantonamenti non ricorrenti saranno determinati sulla base degli esiti della rinegoziazione in corso dell’accordo con DAZN e saranno valutati in sede di bilancio 2021".

Grazie alla crescita della Business Unit Brasile inoltre, l’EBITDA AL consolidato organico di Gruppo 2021 è stimato oltre la quota di 5,4 miliardi di euro. L'andamento dei ricavi organici di TIM è confermato in discesa, come già comunicato in precedenza, mentre l'indebitamento finanziario netto consolidato rettificato AL è atteso a circa 17,6 miliardi di euro a seguito del pagamento di licenze per un totale di 435 milioni di euro (di cui 140 milioni di euro a seguito dell’aggiudicazione delle frequenze 5G in Brasile).

Il comunicato si conclude con la comunicazione relativa al piano biennale: "Il piano 2022-2024 verrà sottoposto all’approvazione del Consiglio di Amministrazione, unitamente ai risultati del bilancio 2021 e alla guidance relativa al triennio 2022/24, che terrà conto dell’atteso consolidamento degli asset di telefonia mobile di Oi in Brasile e delle azioni di riorganizzazione aziendale necessarie ad affrontare un contesto competitivo che rimane sfidante".
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