• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia
  • Fai un Preventivo

Terna: consumi elettrici in calo del 3,5% a luglio

- di: Redazione
 
Terna: consumi elettrici in calo del 3,5% a luglio

Calano del 3,5% i consumi elettrici in Italia, che nel mese toccano quota 30 miliardi di kWh: a rivelarlo è Terna, i cui dati mostrano una discesa rispetto al dato (da record) del luglio 2024 di 31 TWh, arrivata con altrettanti giorni lavorativi (23) e una temperatura media mensile inferiore dello 0,4%.

Terna: consumi elettrici in calo del 3,5% a luglio

Il picco massimo di domanda (56,2 GW) è arrivato il primo giorno del mese, tra le 14:00 e le 15:00, col dato della domanda corretto dall'effetto temperatura che porta la variazione su base annua a -2%.

Il trend negativo è diffuso a livello territoriale (-3,7% al Nord e al Centro, -2,9% al Sud e nelle Isole), col fabbisogno nazionale rimasto stazionario (-0,3%).

L'Indice Mensile dei Consumi Elettrici Industriali, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette ‘energivore’, scende del 2,1%, con dati positivi dai comparti di ceramiche e vetrarie, siderurgia, cemento calce e gesso e meccanica. Flessione per chimica, cartaria, metalli non ferrosi e alimentari, mentre rimangono stabili i mezzi di trasporto.

La variazione della richiesta elettrica destagionalizzata e corretta dagli effetti di calendario e temperatura è negativa  di 4,8 punti percentuali sul mese precedente, mentre scende anche la variazione congiunturale dell’indice IMCEI (-1,2%).

La domanda di energia elettrica italiana è stata soddisfatta per l’84,6% dalla produzione nazionale e per la quota restante (15,4%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. Il valore del saldo estero mensile risulta pari a 4,6 TWh, l’8,1% in più rispetto a luglio 2024. A livello progressivo, da gennaio a luglio 2025, l’import netto è in diminuzione del 10% rispetto ai primi sette mesi del 2024.

In dettaglio, la produzione nazionale netta è risultata pari a 25,7 miliardi di kWh. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 43,8% della domanda elettrica (era la stessa quota a luglio 2024). In aumento a due cifre la produzione eolica (+53,4%) e fotovoltaica (+17,8%); l’incremento della produzione del fotovoltaico (+840 GWh) è dovuto al contributo positivo dell’aumento di capacità in esercizio (+873 GWh) che ha compensato il minor irraggiamento (-33 GWh). In diminuzione la fonte idrica (-30,4%), termica (-6,9%) e geotermica (-2,2%).

Da gennaio a luglio, la capacità rinnovabile in esercizio è aumentata di 3.705 MW (di cui 3.354 MW di fotovoltaico). Negli ultimi dodici mesi, la capacità installata di fotovoltaico ed eolico è aumentata di 6.868 MW (+14,6%), raggiungendo i 53.781 MW complessivi.

Al 31 luglio 2025 si registrano in Italia 17.132 MWh di capacità di accumulo (valore in aumento del 68,7% rispetto allo stesso mese del 2024), che corrispondono a 6.991 MW di potenza nominale, per circa 828.000 sistemi di accumulo.

Notizie dello stesso argomento
Trovati 8 record
Pagina
2
01/12/2025
Edison: Roma ospiterà una nuova CERS grazie al progetto Energia sostenibile per i giovani
Sarà situata nel quinto municipio la nuova Comunità Energetica Rinnovabile Solidale ospita...
01/12/2025
CVC Capital Partners diventa azionista di maggioranza di Low Carbon
CVC Capital Partners ha concluso un accordo che la porterà a investire in Low Carbon
Trovati 8 record
Pagina
2
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia
  • POSTE25 sett 720