• Tutto con Bancomat. Scambi denaro, giochi ti premi.
  • Esprinet molto più di un distributore di tecnologia

Da Tecnocasa resi noti i dati della disponibilità di spesa per comprare casa

- di: Redazione
 
Da Tecnocasa resi noti i dati della disponibilità di spesa per comprare casa
Uno studio condotto dall’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa sulla disponibilità di spesa evidenzia che, in questa prima parte del 2022, nelle grandi città appare una maggiore concentrazione nella fascia di spesa più bassa, quella fino a 119 mila euro, pari al 25,2%.

Da Tecnocasa resi noti i dati della disponibilità di spesa per comprare casa

Le percentuali sono simili nelle due fasce di spesa immediatamente successive, rilevando quindi una distribuzione uniforme delle richieste nei primi tre scaglioni: nei capoluoghi di regione che non sono grandi città, il 46,5% dei potenziali acquirenti dichiara di avere una disponibilità di spesa inferiore a 119 mila euro.

In aumento dell’1,8% la concentrazione nella fascia di spesa compresa tra 170 e 249 mila euro, con un picco particolare a Trieste che ha visto un incremento dell’11,5%. Il capoluogo friulano è fra quelli che hanno registrato un aumento dei prezzi importante negli ultimi anni, in particolare in questa prima parte del 2022: +6,8%. Contemporaneamente la città ha registrato anche una notevole presenza di investitori (30% degli acquisti sono stati realizzati con tale finalità), parte dei quali in arrivo anche da nazioni limitrofe.

Dal canto loro, Milano e Roma registrano una maggiore concentrazione nella fascia tra 250 e 349 mila euro, rispettivamente con il 27% e il 25,4% a causa dei prezzi elevati che interessano le prime due città più costose d’Italia: Milano (4160 euro al mq il medio usato, e 4750 euro al mq il medio nuovo) e Roma (2910 euro al mq l’usato, e 3400 euro al mq il nuovo). Da segnalare come a Milano ci sia stato un incremento dello 0,6% della concentrazione delle richieste nella fascia estrema, vale a dire quella che raccoglie le richieste con una capacità di spesa superiore a 630 mila euro, a conferma della vivacità del mercato di fascia alta. Nella fascia di spesa più bassa si trova invece Genova che raccoglie la percentuale più elevata con il 60%, seguita da Palermo con il 49,3%.
Notizie dello stesso argomento
Trovati 110 record
Pagina
1
23/12/2025
Borse europee vivaci tra oro record e scambi natalizi
Chiusure europee in ordine sparso: Zurigo brilla, Milano cauta, Parigi frena. Euro stabile...
23/12/2025
Argento alle stelle: perché il prezzo esplode nel 2025
Il prezzo dell’argento vola nel 2025: deficit strutturale, domanda industriale, geopolitic...
23/12/2025
Fatture alla Pa: nel 2026 scatta il taglio per chi ha cartelle fiscali
Dal 2026 la Pa verifica le cartelle fiscali dei professionisti: trattenuta sotto i 5mila e...
23/12/2025
Treno ultra-luxury italiano in Arabia Saudita: accordo Arsenale-Simest
Progetto Made in Italy da Riyadh ad AlUla: Simest entra come socio, avvio operativo nel 20...
23/12/2025
Export extra UE fermo a novembre, import in forte calo
Bene strumentali in crescita, energia in frenata: saldo commerciale a 6,9 miliardi
23/12/2025
Bilancio Lazio 2026, ok alla manovra: 20 miliardi senza nuove tasse e più fondi a comuni e servizi sociali
Approvate legge di Stabilità e legge di Bilancio: accordo su IRPEF e IRAP, 486 milioni ai ...
Trovati 110 record
Pagina
1
  • Con Bancomat, scambi denaro, giochi e ti premi.
  • Punto di contatto tra produttori, rivenditori & fruitori di tecnologia