Meloni, allarme: l’inverno demografico minaccia la stabilità sociale

- di: Jole Rosati

12/02/2025

Meloni, allarme: l’inverno demografico minaccia la stabilità sociale

Il calo demografico rappresenta una minaccia concreta per la sostenibilità del sistema sociale italiano. La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha sottolineato che la denatalità ha “enormi implicazioni sulla sostenibilità del nostro sistema sociale, sull’organizzazione dei servizi, sulla tenuta del mercato del lavoro”. Ha inoltre evidenziato che negli ultimi vent’anni l’Italia ha perso 2,2 milioni di lavoratori under 35, mentre i lavoratori over 50 sono raddoppiati. Questo squilibrio demografico mette a rischio la sostenibilità del sistema pensionistico e la tenuta del mercato del lavoro.

Insediata la commissione parlamentare sulla transizione demografica
Per affrontare questa emergenza, si è insediata alla Camera dei Deputati la Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto. Presieduta da Elena Bonetti (Azione), la commissione avrà il compito di indagare sui fenomeni connessi ai mutamenti demografici del Paese, valutando aspetti come le prospettive del welfare, i flussi migratori e la prevenzione delle malattie.

Le misure del governo per incentivare la natalità
Il governo ha introdotto diverse misure per contrastare la denatalità, tra cui l’estensione del congedo parentale e la decontribuzione per le mamme lavoratrici. Inoltre, è stato reintrodotto un contributo una tantum di 1.000 euro per i nuclei familiari con un ISEE inferiore a 40.000 euro, destinato a ogni nascita o adozione. Tuttavia, alcuni esperti ritengono che queste misure siano ancora insufficienti per invertire il trend negativo delle nascite.

Un problema europeo
La crisi demografica non riguarda solo l’Italia, ma è una questione che interessa l’intera Europa. Meloni ha osservato che “l’emergenza è una questione anche europea, non riguarda solo l’Italia”. Un Paese dove nel 2023 per ogni 1.000 residenti sono nati poco più di sei bambini, un record al ribasso con un calo del 3,4% sull’anno precedente, secondo il report Istat di ottobre. E nel 2024 il trend è confermato in base ai dati provvisori di gennaio-luglio.
La denatalità rappresenta una sfida cruciale per il futuro dell’Italia e dell’Europa. Affrontarla richiede un impegno congiunto tra governo, istituzioni e società civile, con l’obiettivo di garantire la sostenibilità del sistema sociale e il benessere delle future generazioni.

Tags: politica, presidente meloni, denatalità, bambini, italia, problema europeo,

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