Sanità Usa, Monarez non cede: il Cdc in tumulto tra scienza e politica

Monarez resiste. E la crisi esplode

Il Dipartimento della Salute (HHS) ha annunciato con un semplice post su X che Susan Monarez “non è più a capo” dei Centers for Disease Control and Prevention (CDC). Tuttavia, gli avvocati della direttrice, Mark Zaid e Abbe Lowell, lo hanno prontamente contestato: “Non si è dimessa, non è stata formalmente licenziata, e non si dimetterà”, accusando il segretario RFK Jr. di aver usato la sanità pubblica come arma politica e di aver messo a rischio milioni di vite americane.

“When CDC Director Susan Monarez refused to rubber-stamp unscientific, reckless directives and fire dedicated health experts, she chose protecting the public over serving a political agenda. For that, she has been targeted.” — Mark Zaid e Abbe Lowell, legali di Monarez.

Un’uscita lampo e l’effetto domino: il Cdc in stato di allarme

Monarez, nominata e confermata solo alla fine di luglio — con voto di stretta maggioranza — aveva guidato l’agenzia per meno di un mese: l’insediamento risale al 31 luglio, l’uscita forzata risale invece al 27 agosto.

Subito dopo l’annuncio, una valanga di dimissioni ha travolto il Cdc: si sono dimessi almeno quattro autorevoli dirigenti — Debra Houry (direttrice medica), Daniel Jernigan, Demetre Daskalakis e Jennifer Layden — che hanno espresso il loro disagio per la crescente interferenza politica, le ristrutturazioni e i tagli al budget.

Proteste autorevoli: scienziati in rivolta

Il caos ha generato reazioni forti nella comunità scientifica. Ex dirigenti del Cdc e figure della sanità pubblica hanno denunciato l’“estinzione” di un faro della protezione sanitaria americana:

• Tom Frieden, ex direttore Cdc: “Quel faro oggi è in pericolo.”
• Jennifer Nuzzo, School of Public Health – Brown University: “Una svolta pericolosa per la salute degli Stati Uniti.”
• Craig Spencer, School of Public Health – Brown University: “Caos totale... quando arriverà la prossima emergenza saremo in pieno disastro.”

“I fori di proiettile sul nostro campus non sono neppure stati riparati.” — un dipendente anonimo del Cdc.

Cronologia accelerata della crisi

• 31 luglio 2025 — Monarez insediata ufficialmente come direttrice Cdc.
• 8 agosto 2025 — Sparatoria vicino al campus Cdc, causata da un no-vax.
• 27 agosto 2025 — HHS annuncia l’uscita di Monarez; la direttrice fa da contraltare.
• Dopo 27 agosto — Banchina di dimissioni tra i vertici dell’autorità sanitaria.

Una ferita aperta nella sanità pubblica americana

La rimozione di Susan Monarez, che ha resistito alle pressioni per l’approvazione di direttive anti-scientifiche (in particolare sui vaccini), ha acceso un incendio nella struttura del Cdc. La fuga dei vertici, la paralisi della leadership e l’allarme lanciato da esperti internazionali denunciano una crisi che va ben oltre la singola figura della direttrice. Il messaggio dei suoi legali è intriso di rabbia e preoccupazione: è in gioco la sopravvivenza stessa delle istituzioni basate sull’evidenza.