Piaggio: ricavi giù, ma margini da record nel 2024

- di: Bruno Coletta

04/03/2025

Piaggio: ricavi giù, ma margini da record nel 2024

Nel 2024 Piaggio ha registrato un utile netto di 67,2 milioni di euro, in calo del 26,2% rispetto ai 91,1 milioni dell’anno precedente. I ricavi sono scesi del 14,3%, attestandosi a 1.701,3 milioni di euro, principalmente a causa della contrazione del mercato premium in Asia-Pacifico e della politica di riduzione delle scorte da parte dei concessionari a livello globale.
Nonostante la flessione dei ricavi, Piaggio ha raggiunto il suo margine operativo lordo più elevato di sempre, pari al 16,9%, grazie a una gestione attenta della produttività. L’EBITDA consolidato è diminuito dell’11,8%, raggiungendo 286,7 milioni di euro.
L’utile operativo (EBIT) si è attestato a 147,7 milioni di euro, in calo del 18,2% rispetto all’anno precedente. Il risultato ante imposte è stato positivo per 97,4 milioni di euro, rispetto ai 135,3 milioni del 2023. L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2024 era di 534 milioni di euro, in aumento rispetto ai 434 milioni del 2023, riflettendo la riduzione del debito commerciale e l’andamento degli investimenti.
Il Consiglio di Amministrazione ha proposto un saldo dividendo di 4 centesimi di euro per azione, portando il totale distribuito a 15,5 centesimi per azione.
Michele Colaninno, CEO del Gruppo Piaggio, ha dichiarato: “Piaggio ha consolidato ottimi margini nel 2024 grazie a una attenta gestione della produttività in un momento economico denso di molte anomalie. La contrazione del fatturato è la diretta conseguenza della corretta strategia di riduzione dei magazzini da parte dei dealers in tutto il mondo. Questa decisione ha consentito di mantenere redditizia la rete distributiva e allo stesso tempo di prepararci al 2025 con pragmatismo. La situazione economica globale non ha ancora evidenziato quell’inversione di tendenza che possa riportare una solida crescita dei consumi e il mercato di alta gamma asiatico ha subito la contrazione maggiore.”
Colaninno ha aggiunto che gli investimenti nei prodotti dei marchi iconici, nella ricerca e nella tecnologia, e nei poli produttivi non hanno subito rallentamenti e che, al momento, anche per l’esercizio in corso, continueranno su questo tracciato. Ha concluso esprimendo ottimismo per il 2025, affermando: “Riteniamo che anche il 2025 sarà definito da molteplici variabili ma al contempo potrà evidenziare una crescita rispetto all’anno appena concluso.”
Nel 2024, Piaggio ha venduto complessivamente 481.600 veicoli nel mondo, in calo rispetto ai 559.500 veicoli del 2023. Gli investimenti effettuati nell’anno ammontano a 182,7 milioni di euro, con un incremento del 12,2% rispetto ai 162,9 milioni del 2023.
In termini di sostenibilità, Piaggio ha confermato per il nono anno consecutivo il Rating AA da parte di MSCI ESG, ha ottenuto il primo posto nel ranking Sustainalytics di Morningstar nel settore automotive e ha ricevuto un rating “B” (Climate Change e Water Security) da parte di CDP (Carbon Disclosure Project).
Guardando al futuro, Piaggio prevede che il 2025 sarà caratterizzato da molteplici variabili, ma si aspetta una crescita rispetto all’anno appena concluso, grazie alla continua attenzione alla produttività e agli investimenti strategici nei propri marchi e tecnologie.

Tags: piaggio, colaninno, esg, utile, ricavi, margini, produttività, industria,

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