Claudia Parzani difende Euronext, dopo la proclamazione di uno sciopero

- di: Redazione
 
Il presidente della Borsa di Milano, Claudia Parzani, ha fatto una difesa a tutto campo delll'operato di Euronext dopo che i sindacati hanno indetto uno sciopero (le due ultime ore della giornata di contrattazioni del 27 giugno).

Claudia Parzani difende Euronext, dopo la proclamazione di uno sciopero

La protesta è stata indetta dai sindacati che accusano Euronext, che gestisce anche i mercati azionari di Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Dublino, Lisbona e Oslo, di "disinvestimento costante, sistematico e globale dall'Italia". Alla base della protesta ci sono anche le forti preoccupazioni sul mantenimento dei livelli occupazionali tra il personale della Borsa. Allo sciopero, il primo nella storia della Borsa, potrebbero seguire altre forme di protesta nei giorni successivi.

"L'operazione Euronext" - ha detto Claudia Parzani - "non ha tolto nulla all'Italia, come mostrano i numeri. I numeri sono aumentati in termini di occupazione e ricchezza", Parzani ha quindi aggiunto che gli investimenti sono stati fatti anche per migliorare la tecnologia della Borsa. "Ci sono molti italiani in posizioni estremamente interessanti", ha detto ancora.
Parzani ha inoltre sottolineato che Euronext sta spostando in Italia la compensazione del trading di derivati da parte del gruppo.
Euronext ha completato l’acquisizione della Borsa italiana nell’aprile 2021, sulla base di un accordo da da 4,3 miliardi di euro.
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